Sesa acquisisce IFM Infomaster, Digital Storm e Tecniké
Il Gruppo Sesa ha annunciato di aver sottoscritto tramite la società controllata Base Digitale SpA tre accordi vincolanti per l’acquisto del 63,1% di IFM Infomaster, del 60% di Digital Storm e del 51% di Tecnikè.
Le 3 società, spiega un comunicato, contribuiranno allo sviluppo del Gruppo Sesa con un team di 120 risorse specializzate, ricavi annuali per circa 15 milioni di euro, con un Ebitda margin di oltre il 20% ed un EAT Margin superiore al 10%.
Base Digitale SpA è stata costituita nel febbraio 2020 come società paritetica tra Sesa SpA (50%) e Marco e Leonardo Bassilichi (50%), assorbendo le società ABS Technology e B.Services con oltre 250 risorse e circa 50 milioni di euro di ricavi, specializzate nell’erogazione di Business Services e Business Process Outsourcing per il settore finanziario e le grandi imprese.
Ora, grazie alle acquisizioni di IFM Infomaster, Digital Storm e Tecnikè, precisa il comunicato, la strategia del Gruppo in questi ambiti accelera, sviluppando l’offerta di piattaforme digitali e soluzioni di Enterprise Information Management.
Chi sono IFM Infomaster, Digital Storm e Tecnikè
Scendendo più nel dettaglio delle tre società acquisite, IFM Infomaster ha sede a Genova e un team di 80 risorse, genera ricavi annuali di circa 9 milioni di euro, con Ebitda di circa 2 milioni, e un utile netto di circa 700mila euro. Ha una piattaforma proprietaria di Contact Management, offerta in modalità cloud e pay per use e integrata con soluzioni di intelligenza artificiale, e una forte specializzazione nei segmenti telecomunicazioni, finance ed outsourcing.
Digital Storm, con sede a Milano e un team di circa 25 risorse, genera ricavi annuali di circa 4,2 milioni, Ebitda di circa 1,3 milioni e utile netto di circa 900mila euro. È specializzata in soluzioni di Document Process Management ed Enterprise Information Management, integrando tecnologie OCR Abbyy e CCM (Estream/StreamServe) OpenText, e nei segmenti finance e utilities.
Tecnikè, con sede ad Arezzo ed un team di 15 risorse, genera ricavi annuali di circa 1 milione, Ebitda di circa 200mila euro e utile netto di circa 100mila. È attiva nello sviluppo di piattaforme digitali su piattaforma Cloud per il settore fintech e insurtech.
Un aumento di capitale di 6 milioni di euro
A supporto di questo importante passaggio che interessa lo sviluppo industriale del settore Business Services, Sesa ha sottoscritto un aumento di capitale di circa 6 milioni, incrementando la partecipazione in Base Digitale da circa il 60% al 71%.
Le operazioni prevedono il coinvolgimento a lungo termine delle figure chiave, che manterranno quote di partecipazione di minoranza e ruoli apicali nella gestione; tra questi in particolare il fondatore Emilio Barlocco e il management team guidato dal CEO Marco Pezzini per IFM, i soci fondatori di Digital Storm Valerio Lusiani e Giovanni Politi e quello di Tecniké Giuliano Piergentili.
“Nell’anno di pandemia abbiamo investito molto, indirizzando Base Digitale verso la realizzazione di piattaforme digitali sempre più funzionali per l’evoluzione tecnologica della clientela, mettendo a fattor comune le competenze con il Gruppo Sesa. Base Digitale ha un obiettivo di ricavi annuali al 30 aprile 2022 di circa euro 70 milioni, ma soprattutto di crescita del capitale umano, con 450 risorse specializzate nello sviluppo di evolute piattaforme digitali, compresi i 120 nuovi ingressi delle ultime acquisizioni”, dichiara nel comunicato Leonardo Bassilichi, Presidente e CEO di Base Digitale.
“Il Gruppo Sesa prosegue la strategia di investimento in competenze e innovazione tecnologica con il rafforzamento del nostro settore Business Services e l’ingresso di nuove risorse specializzate nello sviluppo di piattaforme digitali, superando la soglia dei 3.500 dipendenti. Grazie all’accelerazione degli M&A conclusi da Febbraio 2020 a oggi, ampliamo ulteriormente il perimetro del Gruppo con circa Eu 130 milioni di ricavi annuali addizionali, un Ebitda margin superiore al 10% e 1000 risorse umane specializzate. Continueremo a fare ricorso alla leva della crescita esterna, attraverso iniziative imprenditoriali di lungo termine al fine di accelerare il nostro percorso di sviluppo sostenibile”, ha dichiarato Alessandro Fabbroni, CEO di Sesa.