La grande G ha superato tutti nell’annuale Global 500, la classifica dei brand più influenti al mondo stilata da Brand Finance. Se lo scorso anno era stata Apple salire sul gradino più alto del podio, quest’anno (con riferimento ai risultati del 2016) è stata Google a compiere il grande salto in avanti con un valore stimato come brand in 109,5 miliardi di dollari (+24% anno su anno), contro i 107,1 miliardi di Apple che subisce un calo del 27% rispetto allo scorso anno.

La classifica tiene conto di fattori come gli investimenti nel marketing, la popolarità, la fidelizzazione, la soddisfazione dei dipendenti e la reputazione aziendale; tutti parametri che servono per produrre una misura finanziaria del valore che il brand porta ai suoi proprietari. Tra i primi dieci posti della classifica ben otto tra l’altro appartengono a brand tecnologici.

classifica dei brand

Nell’ordine, dopo i primi due classificati, troviamo infatti Amazon, AT&T, Microsoft, Samsung, Verizon, Walmart, Facebook e ICBC e solo Apple ha fatto segnare un calo anno su anno così cospicuo. Se infatti Google, Amazon e AT&T hanno messo in mostra la crescita più cospicua, Cupertino ha vissuto un anno in cui ha faticato a mantenere il suo vantaggio tecnologico e a diffondere i propri prodotti in Cina.

Per quanto riguarda invece le aziende italiane, Eni è il primo marchio tricolore nella classifica dei brand (112°) con un valore di 11,2 miliardi di dollari, seguita da Enel (203°), Gucci (219°), Telecom Italia Gruppo (239°), Ferrari (258°), Gruppo Generali (301°), Intesa Sanpaolo Gruppo (371°), Poste (423°) e Prada (463°).

Fuori dai primi 500 brand invece nomi comunque importanti come Fiat e Unicredit, ma in generale i nove brand italiani presenti nella Global 500 2017 hanno incrementato il valore economico rispetto allo scorso anno del 12%.