La startup italiana di formazione per la Security Awareness Cyber Guru ha concluso un round di finanziamento di serie B raccogliendo 23 milioni di euro. A guidare il round è stata Riverside Acceleration Capital, società specializzata nel supporto di aziende software B2B durante la fase di accelerazione. Hanno partecipato anche Educapital, fondo di investimento europeo focalizzato su Edtech e Future of Work, e Adara Ventures e P101 Ventures, già investitori della startup.

I fondi raccolti serviranno a Cyber Guru sia per accelerare l’espansione internazionale con un focus sul Go-To-Market in Europa, sia per rafforzare la sua presenza nel settore della formazione in sicurezza informatica, ora basata su un’intelligenza artificiale avanzata. La startup è anche recentemente diventata partner accreditato dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale per la formazione di security awareness nella Pubblica Amministrazione, la prima realtà italiana ad ottenere tale riconoscimento.

Fondata nel 2017, Cyber Guru è oggi una delle startup in più rapida crescita nel Sud Europa, con oltre 700 clienti che spaziano tra diversi settori e dimensioni aziendali. La piattaforma, che conta più di un milione di utenti attivi in oltre 90 paesi, adotta percorsi di apprendimento automatizzati che utilizzano metodologie avanzate e un modello di machine learning proprietario.

Gianni Baroni, CEO e fondatore di Cyber Guru, ha dichiarato che l’investimento rappresenta un passo cruciale nel percorso di scalabilità della società a livello internazionale. Baroni ha evidenziato l’impegno della piattaforma nel migliorare la resilienza delle organizzazioni agli attacchi informatici, trasformando i comportamenti degli utenti attraverso tecniche di formazione avanzate.

Christian Stein, Partner di Riverside Acceleration Capital, ha sottolineato l’unicità dell’approccio di Cyber Guru, capace di garantire livelli di coinvolgimento eccellenti grazie all’automazione e all’apprendimento adattivo.