I profitti di Samsung volano, il Note7 è solo un brutto ricordo

La costosa debacle del Galaxy Note7 sembra essere solo un brutto ricordo per Samsung Electronics. La società prevede infatti una crescita del 48 per cento nei profitti del primo trimestre. Dallo scorso ottobre, quando fu interrotta la produzione del Note7, Samsung non ha avuto un nuovo smartphone di punta; ora l’azienda punta a recuperare quote sul mercato degli smartphone di fascia alta con i nuovi Galaxy S8 e S8+, la cui disponibilità è prevista per fine mese.
L’azienda sudcoreana ha dichiarato oggi che le previsioni per l’utile operativo del primo trimestre sono di 9,9 bilioni di won (circa 8,8 miliardi di dollari), in crescita del 48 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il fatturato del trimestre, stimato a circa 50 bilioni di won, rimarrà sostanzialmente piatto rispetto ai 49,78 bilioni di won dello stesso trimestre di un anno fa. I risultati finali del trimestre sono attesi aper fine mese.
Le indicazioni iniziali per il Galaxy S8 sono piuttosto positive, secondo Bryan Ma, analista di IDC. “Partendo dal presupposto che non si verifichi più una catastrofe simile a quella che ha colpito il Note7, nei prossimi trimestri le vendite di telefoni di Samsung hanno il potenziale di raggiungere il già fiorente settore della componentistica”, ha commentato l’analista.
Una svolta era già evidente nel quarto trimestre del 2016, quando la società ha registrato una crescita dei profitti del 50 per cento. Nell’ultimo trimestre del 2016, così come nel primo del 2017, il segmento dei componenti ha avuto un importante impatto sui profitti. Nel mese di gennaio la società ha dichiarato che i risultati positivi del quarto trimestre sono stati guidati dal segnato dei componenti, in particolare la produzione di memorie e display, che comprende gli schermi OLED e LCD.
Samsung ha detto la sua focus nel 2017 nel settore della componentistica è aumentare la redditività delle memorie DRAM e NAND, in quanto si assiste a una crescita continua della domanda di questi componenti per server e dispositivi mobili. Il colosso sudcoreano punta a differenziarsi dalla concorrenza con prodotti a valore aggiunto, concentrandosi su pannelli UHD e schermi TV a grandi dimensioni.