Trendforce ha rilasciato le sue nuove stime sul mercato degli smartphone per il 2016 e, come c’era da aspettarsi, quello che si staglierà all’orizzonte nei prossimi mesi sarà un mercato che farà rima con saturazione. Secondo gli analisti di Trendforce infatti già nel primo trimestre solare di quest’anno conclusosi a fine marzo le consegne di smartphone a livello globale sono scese a 292 milioni di pezzi, cifra che equivale a un preoccupante -18,6% rispetto all’ultimo trimestre del 2015, segnato però in positivo dalle vendite natalizie. Rispetto invece allo stesso periodo del 2015, si parla di un calo del 1,3%.

A stupire maggiormente nell’analisi di Trendforce è però un altro dato. Per la prima volta in un trimestre infatti i produttori di smartphone cinesi hanno superato come unità consegnate il binomio finora intoccabile rappresentato da Samsung e Apple. Si parla infatti di 125 milioni di smartphone spediti (a dominare è soprattutto un colosso come Huawei) contro gli 81 milioni di Samsung (che è comunque cresciuta del 2,5%) e i 42 milioni di Apple, che ha quasi dimezzato le vendite rispetto ai 75 milioni di iPhone consegnati nell’ultimo trimestre del 2015.

I produttori cinesi, ai quali aggiungiamo anche Xiaomi, Lenovo, Oppo e molti altri, rappresentano oggi un market share del 42,9% e hanno sofferto meno rispetto ai competitor storici asiatici e occidentali grazie a una domanda interna ancora piuttosto forte. Gli analisti però prevedono tempi difficili anche per questi grandi brand cinesi, che a causa della saturazione del mercato in Europa e negli USA vedranno inevitabilmente ridursi i margini di crescita.

Per Samsung Trendforce prevede per tutto il 2016 316 milioni di smartphone consegnat
i

Scendendo nel dettaglio Huawei ha consegnato in questo primo trimestre 2016 27 milioni di smartphone (-20% rispetto ai tre mesi precedenti), mentre Lenovo e Xiaomi sono rispettivamente in seconda e terza posizione con 17 e 16 milioni di pezzi consegnati.

Per quanto invece riguarda Samsung, che ha colpito nel segno sia con i nuovi top di gamma Galaxy S7 e S7 Edge, sia con la gamma entry-level affidata agli smartphone Galaxy J che ha venduto molto bene anche in Cina, Trendforce prevede per tutto il 2016 316 milioni di smartphone spediti, cifra che bene o male non si distacca molto da quella del 2015.

Meno ottimistiche invece le previsioni per Apple, che negli ultimi sei mesi si è trovata di fronte al suo maggior declino di sempre per quanto riguarda le vendite di iPhone. I nuovi top di gamma iPhone 6S e 6S Plus hanno cominciato a rallentare proprio nell’ultimo trimestre del 2015 e ormai quasi tutti gli analisti sono convinti che i consumatori si aspettino una vera novità dal prossimo iPhone 7, sebbene molte voci di corridoio guardino in realtà al futuro iPhone 8 come vero punto di svolta per i melafonini.

Convinti poi che il recente iPhone SE da 4’’ non potrà cambiare di molto le carte in gioco, anche per il prezzo piuttosto alto in relazione ai modelli dei competitor cinesi, gli analisti di Trendforce hanno visto al ribasso le consegne di iPhone nel 2016: saranno 213 milioni, ovvero il 10% in meno rispetto al 2015.