Apple ha registrato un insolito passo falso nell’ultimo trimestre, vendendo un numero di iPhone inferiore a quanto stimato dagli analisti, ma Cupertino può festeggiare i risultati raggiunti.
Nel periodo da aprile a giugno le vendite di iPhone 6 e 6 Plus sono state pari a 47,5 milioni di unità, contro i circa 49 milioni previsti dagli osservatori di mercato. Il che ha colpito immediatamente le azioni di Apple, scese di oltre il 5 per cento nelle contrattazioni after-hours.

Ma nel trimestre Apple ha registrato un fatturato di 49,6 miliardi di dollari, in crescita di circa il 30 per cento rispetto allo stesso periodo nel 2014 e superiore alla propria previsione finanziaria. Anche l’utile netto, pari a 10,7 miliardi di dollari è andato oltre le aspettative ed è aumentato del 38 per cento.

Abbiamo avuto un trimestre eccezionale, con un fatturato iPhone del 59 per cento in più rispetto allo scorso anno, forti vendite di Mac, record assoluto del fatturato dai servizi, guidato dall’App Store, e un ottimo inizio per l’Apple Watch”, ha dichiarato in un comunicato il CEO Tim Cook.

Cook non ha detto molto di più in merito all’Apple Watch. Apple aveva già dichiarato che non avrebbe reso noti i dati di vendita e, in una conference call con gli analisti, si è espressa in termini superlativi del lancio dello smartwatch e della sua ricezione da parte degli utenti, ma non ha detto quante unità sono state vendute.

Cook ha espresso soddisfazione anche per le vendite di iPhone, che hanno superato gli obiettivi interni.

Gli importanti risultati per l’iPhone sono stati ottenuti sia nei mercati sviluppati che in quelli in via di sviluppo”, ha spiegato il CEO, “e abbiamo sperimentato il tasso più alto di passaggio dal sistema operativo Android”.

Apple ha di nuovo riportato una crescente domanda per i suoi prodotti nella regione della Grande Cina, che include Hong Kong e Taiwan. In quest’area Apple ha registrato vendite per 13,2 miliardi di dollari, ovvero più del doppio rispetto alle vendite realizzate nello stesso periodo del 2014.

Le vendite di iPhone in Cina sono aumentate dell’87 per cento nel trimestre, e Apple ha registrato la quota di mercato PC più alta finora raggiunta, con vendite in crescita di circa il 30 per cerca.

La Cina si conferma ora il secondo più grande mercato di Apple dopo le Americhe, e supera di gran lunga il precedente secondo posto dell’Europa.