SAP, il CEO McDermott lascia: al suo posto due giovani co-CEO

McDermott lascia SAP ottobre 2019
Dopo 9 anni da Chief Executive, il supermanager passa improvvisamente la carica a Jennifer Morgan (già a capo di SAP Cloud) e Christian Klein (COO)

Il CEO Bill McDermott lascia SAP improvvisamente, dopo nove anni alla guida del colosso del software tedesco. McDermott (58 anni) era entrato in SAP nel 2002 come CEO di SAP North America, ed è stato l’artefice del decollo del business di SAP oltreoceano. Sarà sostituito con effetto immediato da una coppia di giovani co-CEO: Jennifer Morgan, 48 anni, in SAP da 15 anni e in precedenza presidente del SAP Cloud Business Group, e Christian Klein, 39 anni, che era Chief Operating Officer ed è entrato in SAP da studente vent’anni fa.

Jennifer-Morgan Co-CEO SAP

Jennifer Morgan, da oggi co-CEO di SAP

In multinazionali di queste dimensioni la nomina di due co-CEO è piuttosto rara, ma non è la prima per SAP, che nel periodo 2010-2014 ha avuto come co-CEO lo stesso McDermott e Jim Hagemann-Snabe, oggi chairman di Siemens. Come in quella occasione, anche in questa i co-CEO saranno un americano (stavolta un’americana) e un tedesco, a simboleggiare le due principali anime di SAP come multinazionale globale.

Christian Klein co-CEO SAP

Christian Klein, da oggi co-CEO di SAP

È inusuale anche che una transizione a livello di CEO sia così improvvisa e immediata, ma per ora non se ne conoscono i motivi: il comunicato di SAP precisa solo che McDermott ha deciso di non rinnovare il suo contratto.

“SAP non sarebbe l’azienda che è oggi se non ci fosse stato Bill McDermott”, dichiara nel comunicato Hasso Plattner, co-fondatore di SAP e attualmente chairman of the Supervisory Board SAP SE. “Bill e io abbiamo preso oltre un anno fa la decisione di ampliare i ruoli di Jennifer e Christian nell’ambito di un processo di lungo termine per fare di loro la nuova generazione dei nostri leader”.

“Qualunque CEO sogna di essere in grado di guidare la transizione di un’azienda alla sua nuova generazione da una posizione di forza”, aggiunge McDermott nel comunicato. “Ora è il momento per tutti di cominciare un nuovo capitolo, sono sicuro che Jennifer e Christian faranno un ottimo lavoro, li supporterò fino alla fine del 2019 e getteremo le basi per il 2020 e oltre”.

Sempre oggi SAP ha anche pubblicato l’annuncio preliminare dei risultati del terzo trimestre 2019, che mostrano un aumento annuo del 38% delle nuove sottoscrizioni Cloud (il 17% delle sottoscrizioni cloud del trimestre proviene da un solo cliente) e del 37% del fatturato Cloud, mentre il fatturato totale è cresciuto anno su anno del 13%, il profitto operativo del 36% e l’utile per azione del 28%. Risultati attribuiti anche alla strategia di “operational excellence” varata all’inizio dell’anno da McDermott, con l’obiettivo di risparmiare 750-850 milioni di euro l’anno.

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NTT, marchio unico per i servizi ICT. Il country manager italiano è Balistreri

NTT ltd Italia Emanuele_Balistreri
Il colosso tlc giapponese ha annunciato NTT Ltd, che riunisce 28 brand tra cui Dimension Data (ma non NTT Data). Affidata dall'ex country manager di Dimension Data la filiale italiana

Il colosso giapponese delle telecomunicazioni NTT ha annunciato ufficialmente l’operatività di NTT Ltd, il suo business di servizi ICT tecnologici, che riunisce 28 brand in tutto il mondo – tra cui NTT Communications, NTT Security, e il system integrator Dimension Data – in una singola azienda con quartier generale a Londra, 11 miliardi di dollari di fatturato e oltre 40mila dipendenti in 70 paesi.

Contestualmente è stata annunciata anche la presenza diretta di NTT Ltd in Italia, con una filiale che sarà guidata da Emanuele Balistreri in qualità di Country Managing Director. Balistreri, in precedenza Country Manager di Dimension Data Italia, riporterà a Paul Cooper, Regional Director Europe NTT Ltd.

NTT Ltd, spiega un comunicato, conta oltre 10mila clienti in tutto il mondo, principalmente nei settori servizi finanziari, farmaceutico, telecomunicazioni, energy & utilities, manifatturiero, automotive e tecnologico.

La nuova entità non va confusa con NTT Data, che pur facendo parte anch’essa del gruppo NTT non rientra nel perimetro di NTT Ltd. Quest’ultima, precisa il sito web, si specializza soprattutto in Global Managed IT, Cybersecurity e Networking Services, mentre NTT Data si concentra su System Integration, Managed Applications, Industry e Business Solutions. Anche in Italia, NTT Data rimane una realtà a sè.

Tornando a NTT Ltd, tra i brand che progressivamente confluiranno nella nuova entity – oltre ai tre principali citati sopra – ci sono Arkadin, CAPSiDE, Communications Lifecycle Management (CLM), DPA, DTSI Group, Emerio, e-shelter, Euricom, e2y, Global IP Network (GIN), Gyron, Netmagic Solutions, NTT Communications Cloud Infrastructure Services (NTT Com CIS), NTT Communications Managed Services, NTT Global Networks, NTT Indonesia Nexcenter (NTTI Nexcenter), Oakton, RagingWire, Secure-24, SQL Services, Symmetry, Training Partners, Transatel, Viiew e WhiteHat Security.

“Sono felice di annunciare Emanuele Balistreri quale responsabile per la country italiana – commenta nel comunicato Andrew Coulsen, CEO Europe per NTT Ltd. “Abbiamo creato NTT Ltd. per affermarci quali fornitori di servizi tecnologici in grado di offrire soluzioni a supporto delle sfide digitali dei nostri clienti in tutto il mondo. Sia l’Italia che Balistreri saranno cruciali nel raggiungimento di questo obiettivo”. E Balistreri aggiunge: “Sono felice di essere promotore presso i clienti italiani di un brand come NTT, con tutta l’ampiezza di competenze che esso esprime”.

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