Nutanix vara un programma di assistenza finanziaria per il canale

Nutanix
Nutanix Special Financial Assistance Program (NSFAP) prevede per i rivenditori autorizzati un prolungamento dei termini di pagamento che può essere esteso ai clienti

Nutanix ha annunciato Nutanix Special Financial Assistance Program (NSFAP), un programma per supportare concretamente i partner alle prese con la situazione di mercato creata dall’emergenza Coronavirus. Situazione che impone come priorità di preservare il cash flow e posticipare le spese, il tutto continuando a portare avanti il business, a salvaguardare i dipendenti e a supportare i propri clienti.

Il programma NSFAP, specifica Nutanix in una nota, fornirà ai partner che vi aderiranno termini di pagamento più vantaggiosi, garantendo loro una maggiore flessibilità finanziaria per il loro business. Inoltre attraverso il programma Nutanix Financial Solutions (NFS), Nutanix offrirà migliori opzioni di finanziamento ai clienti.

“Siamo consapevoli dell’enorme pressione che le aziende stanno subendo in questo momento e siamo lieti di poter offrire un sostegno immediato ai nostri partner, alleviando i problemi di liquidità e aumentando la flessibilità dei finanziamenti”, dichiara nella nota Sammy Zoghlami, Senior Vice President Sales EMEA di Nutanix. “Il nostro impegno nei confronti dei nostri partner non è mai stato così forte. Continueremo a valutare le esigenze della nostra community per garantire che i nostri partner e clienti abbiano le risorse necessarie per operare con successo nell’attuale situazione”.

Il programma NSFAP intende aiutare i partner fornendo loro la liquidità e la flessibilità finanziaria necessarie per sostenere il business e i loro clienti, in base alle esigenze specifiche. I rivenditori autorizzati Nutanix che aderiscono al programma beneficiano di un prolungamento dei termini di pagamento, senza costi aggiuntivi e con effetto immediato, e potranno estendere questo prolungamento ai loro clienti, garantendo così una maggiore flessibilità finanziaria.

I clienti, sottolinea Nutanix, possono anche sfruttare soluzioni di finanziamento avanzate disponibili attraverso Nutanix Financial Solutions (NFS), incluso il pagamento posticipato di 180 giorni, piani di pagamento personalizzabili, trade-in in contanti degli asset esistenti e molto altro ancora.

Il programma NSFAP è attivo fino al 31 maggio 2020. I rivenditori possono contattare il proprio distributore autorizzato Nutanix per aderire al programma.

Nutanix sta poi investendo nella formazione dei partner, offrendo esami di certificazione gratuiti fino al 31 luglio 2020, oltre a continuare ad offrire gratuitamente i corsi e le risorse disponibili su Nutanix Partner Portal e attraverso i programmi di field enablement disponibili virtualmente.

Inoltre offre speciali incentivi per i partner sull’offerta Nutanix FastTrack for VDI (ne abbiamo parlato qui), pensata per abilitare rapidamente ambienti di smart working, permettendo di implementare l’infrastruttura necessaria per fornire accesso sicuro alle applicazioni e ai desktop aziendali anche a migliaia di dipendenti in remoto. In quest’ambito Nutanix ha attivato anche Nutanix Work From Anywhere (WFA), che include una trial di 30 giorni gratuita di Xi Frame, la soluzione Desktop as a Service di Nutanix.

“Oggi più che mai i team IT svolgono un ruolo cruciale nel permettere alle aziende di operare da remoto”, commenta Massimo Collu, Director of Channel, South EMEA di Nutanix (che abbiamo recentemente intervistato). “Facciamo tutto il necessario affinché i nostri partner abbiano a disposizione la tecnologia e le risorse necessarie per continuare a supportare i propri clienti durante questo momento di difficoltà”.

Condividi:
 

Zucchetti per i commercialisti, il chatbot risolve il 90% del supporto clienti

ingegneria dei prompt
Nella soluzione Ago Infinity l’AI si occupa delle richieste di base, e gli operatori umani dei quesiti più complessi, assicurando la copertura 24h per 365 giorni/anno

Di intelligenza artificiale si parla moltissimo, ma l’idea più diffusa è che per le applicazioni in ambito aziendale siamo ancora alla fase delle sperimentazioni e dei proof-of-concept a portata di grande o grandissima impresa. In realtà il panorama dei progetti in corso è estremamente variegato, e ci sono anche esempi di applicazioni già operative all’interno di soluzioni anche per piccole aziende e studi professionali.

Un esempio è Ago Infinity di Zucchetti, soluzione gestionale contabile-fiscale per commercialisti e associazioni di categoria, che per la parte di assistenza ai clienti si basa sia sull’intervento umano che su un chatbot che, spiega una nota della società lodigiana, si è dimostrato in grado di rispondere correttamente a oltre il 90% delle domande dei clienti appunto dei commercialisti che utilizzano Ago Infinity.

Più in dettaglio, la funzione di assistenza ai clienti della soluzione Zucchetti si basa per le richieste di base su un chatbot basato su intelligenza artificiale in grado di fornire risposte puntuali e di auto-apprendere dalle esperienze precedenti. E per le richieste più complesse, su un servizio di assistenza tradizionale in cui è la persona, con cura e precisione, a garantire il supporto al cliente che chiede chiarimenti o la soluzione a un proprio problema.

Dai dati di Zucchetti risulta che di tutte le richieste ricevute nel 2019, l’81% è stato classificato dal sistema “di base”, e quindi gestito direttamente dal chatbot. Ciò ha permesso di assicurare al cliente un’assistenza h24, 365 giorni l’anno, e nel contempo agli specialisti del supporto tecnico di dedicare tutta la propria attenzione alle richieste più complesse.

Non solo: dagli studi, spiega Zucchetti, emerge che il chatbot è in grado di fornire una risposta corretta in modo completamente autonomo a più del 90% delle domande ricevute dai clienti (dati febbraio 2020) e di incrementare questa percentuale in media dell’1,10% ogni mese (analisi del periodo settembre 2019-febbraio 2020). L’incremento è reso possibile dalla capacità del bot di autoalimentarsi grazie ad algoritmi di intelligenza artificiale che giornalmente effettuano l’analisi delle richieste ricevute e, alla luce di queste, affinano le risposte o ne realizzano di nuove.

I vantaggi nell’utilizzo del chatbot per il supporto clienti sono quindi da considerare anche e soprattutto in relazione all’inbound tradizionale, sottolinea Zucchetti. “Le persone dedicate al servizio assistenza clienti hanno, come detto, la possibilità di concentrarsi su richieste più complesse, sessioni formative e registrazione di videocorsi e webinar tematici, nonché operazioni a maggior valore aggiunto, potendo gestire con cura la clientela anche nei momenti di picco e garantire risposte in qualsiasi momento dell’anno, anche nei giorni festivi, durante i quali i servizi di assistenza tradizionale non sono operativi”. Aspetto, quest’ultimo, da non sottovalutare: per tutto il 2019, l’unico giorno in cui gli utilizzatori del software Ago Infinity non hanno usufruito del servizio chatbot risulta essere il 25 dicembre.

Condividi: