In Italia, ogni giorno circa 30 milioni di persone si spostano per motivi di lavoro o studio, con quasi la metà che si muove fuori dal proprio comune. Questa imponente mobilità ha spinto il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti a rendere obbligatorio, per le aziende con oltre 100 dipendenti situate in specifici contesti, il Piano Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL). Questo strumento, da presentare entro il 31 dicembre di ogni anno, permette di pianificare la mobilità aziendale in un’ottica sostenibile, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2 e a migliorare i KPI di sostenibilità.

Per supportare le aziende nell’adozione del PSCL, Deloitte e Zucchetti hanno stretto un accordo strategico che combina la consulenza operativa di Deloitte e la piattaforma digitale ZGreenMove di Zucchetti, con il contributo di DoubleYou per la redazione del PSCL. Questo accordo mira a rendere più fluido il processo di implementazione dei piani di mobilità sostenibile, consentendo alle aziende di essere conformi alla normativa, migliorare l’impatto ambientale e rafforzare il proprio impegno sociale.

Deloitte Zucchetti

Emanuele Aldiri di Deloitte sottolinea come questa integrazione di consulenza e tecnologia risponda alle esigenze di conformità e favorisca l’efficienza operativa e la sostenibilità, accompagnando le aziende e i dipendenti in una transizione verso modelli di mobilità più sostenibili. Il processo di cambiamento include un servizio end-to-end che mira a garantire una gestione del cambiamento efficace e un miglioramento costante degli indicatori di sostenibilità.

Valentina Ubaldi di Zucchetti, dal canto suo, evidenzia come l’analisi delle abitudini di mobilità sia fondamentale per proporre modelli organizzativi sostenibili, inclusi car pooling, micromobilità, incentivo all’uso del trasporto pubblico e promozione dello smart working. Dati dell’Osservatorio Zucchetti HR 2024 indicano che il 42% delle aziende ha già adottato misure per agevolare gli spostamenti in ottica sostenibile o per promuovere il lavoro remoto, con un incremento al 51% nelle grandi aziende. Secondo Ubaldi, inoltre, l’accordo con Deloitte offrirà alle aziende nuovi strumenti per agevolare il cambiamento verso modelli di mobilità sostenibile e solidi risultati nel lungo periodo.