Cisco ha annunciato quella che definisce la più significativa evoluzione del suo programma di canale in quasi 30 anni.

Il nuovo Cisco 360 Partner Program incentiverà i partner non più sulla base del solo volume di transazioni, ma sul valore trasmesso ai clienti. Valore che Cisco calcolerà per ogni area d’offerta – Security, Networking, Collaboration, Cloud & AI, Observability – tenendo conto di diverse variabili in quattro aree: Foundational, Capabilities, Performance, Engagement.

Più in dettaglio l’area foundational misurerà i partner sulla loro capacità di supportare l’intero ciclo di vita dei prodotti e di fornire servizi gestiti (Managed Services). Capabilities misurerà gli investimenti nelle competenze e nelle specializzazioni. Performance misurerà la capacità di conquistare e mantenere i clienti, Engagement l’impegno dei partner su tutto il customer journey e nella collaborazione con altri partner nell’ecosistema Cisco.

L’introduzione del nuovo programma prevede l’eliminazione dei vari programmi e incentivi attuali, come VIP, Perform Plus, Cisco Services Partner Program. Il sistema di incentivi sarà unificato e chiamato Cisco Partner Incentive (CPI). Anche gli attuali livelli – Select, Premium e Gold – saranno eliminati, e sostituiti da due nuovi livelli: Cisco Partner e Cisco Preferred Partner. I partner potranno ottenere queste denominazioni per ogni area d’offerta di Cisco, ad esempio Sicurezza o Networking.

Il nuovo Cisco 360 Partner Program prevede investimenti per 80 milioni di dollari in formazione, per favorire lo sviluppo delle competenze dei partner e dei tool a loro dedicati.

Di questi, 60 milioni sosterranno i partner qualificati attraverso abbonamenti all-access a Cisco U. – la piattaforma di formazione online di Cisco – per lo sviluppo delle competenze e le certificazioni. Altri 20 milioni di dollari finanzieranno eventi di formazione trimestrali per tutti i partner, incentrati su AI, sicurezza e networking attraverso l’apprendimento on demand, laboratori pratici e crediti di formazione continua.

Dati i forti cambiamenti rispetto al programma attuale, il passaggio al Cisco 360 Partner Program sarà graduale, con entrata in vigore definitiva nel febbraio 2026.

Cisco prevede quindi ben 15 mesi di transizione, in cui i nuovi elementi – come la misurazione dei vari componenti del valore e i nuovi incentivi – verranno sperimentati e affinati, informando e aggiornando via via partner e distributori durante tutto il processo. Gli attuali livelli, ruoli e investimenti, spiega una nota, saranno riconosciuti fino alla completa implementazione del programma, garantendo la protezione degli investimenti dei partner.

Oltre alla classificazione dei partner sul valore e ai nuovi incentivi e livelli, il Cisco 360 Partner Program punterà a dare continuità al passaggio dalle tradizionali specializzazioni di architettura alle specializzazioni basate sulle soluzioni e, infine, alle specializzazioni di nuova generazione che saranno accessibili solo ai Preferred Partner.

Un esempio è la prima specializzazione incentrata sull’AI, la Cisco AI-Ready Infrastructure Solution Specialization, per posizionare i partner come esperti nella fornitura di soluzioni e servizi di infrastruttura, sicurezza e osservabilità pronti per l’IA ai clienti durante il loro percorso di adozione dell’IA.