Zucchetti acquisisce Imagicle, specialista italiana di Unified Communication
Gli analisti avevano previsto che la pandemia avrebbe provocato un’intensa attività di fusioni, acquisizioni e consolidamento in molti settori, e Zucchetti sta rispettando la previsione a ritmo serrato: solo pochi giorni fa il gruppo di Lodi aveva annunciato l’acquisizione di Axioma nel settore dei software gestionali, mentre ieri è stata la volta di Imagicle, società specialista di soluzioni di Unified Communication con sede a Massarosa (Lucca) e uffici a Magenta (MI), Treviso, Miami, Dubai e Riyadh.
L’offerta di Imagicle – che è Cisco Preferred Solution Developer – si basa sulla piattaforma Imagicle UC Suite, disponibile in cloud, in hosting e on-premise, che come si legge sul sito di Imagicle offre integrazioni native con le piattaforme UC leader, come Cisco, Avaya, Microsoft e altri, e conta oltre 20mila clienti in più di 150 paesi, tra cui Abu Dhabi Ports Company, Rajapack, Datacol, Gruppo Gabrielli, IEO, Mylan, Regione Lombardia, Sibelco e GlaxoSmithKline.
L’obiettivo di Zucchetti, che già da tempo opera nell’ambito dell’omnicanalità e dei servizi self-service (chatbot, voicebot) con PAT, società del gruppo, è facilitare le comunicazioni aziendali sia verso l’interno che verso l’esterno, realizzando un’integrazione spinta tra gli strumenti di collaborazione e i processi aziendali.
L’integrazione della suite Imagicle con le applicazioni di PAT, spiega un comunicato Zucchetti, andrà ad arricchire l’offerta del gruppo, proponendo soluzioni complete di customer service, potenziate da servizi di intelligenza artificiale, quali i virtual operator e voicebot conversazionali (assistenti virtuali intelligenti), e soluzioni per gestire le compliance normative delle comunicazioni e il miglioramento della customer experience, grazie al monitoraggio, registrazione e analisi dei contenuti delle conversazioni aziendali. E inolre soluzioni per supportare le nuove modalità di smart working e accelerare i processi di digitalizzazione (digital fax) e molto altro.
“Negli ultimi due anni abbiamo investito tanto e abbiamo creato una piattaforma di servizi cloud accessibili da tutto il mondo – dichiara nel comunicato Christian Bongiovanni, Co-CEO e CTO di Imagicle –. Abbiamo posto particolare attenzione ai temi della sicurezza delle soluzioni e dei processi, della connettività e delle performance, al fine di abilitare lo smart working e i nuovi servizi di intelligenza artificiale come, ad esempio, il voice analytics, di cui rilasceremo la versione beta nelle prossime settimane Oggi, con il supporto della prima azienda italiana di software, amplieremo ulteriormente il nostro potenziale grazie anche alle sinergie con le aziende del gruppo, PAT prima fra tutte, che permetteranno di innovare le nostre soluzioni per mezzo di servizi di omnicanalità per la comunicazione aziendale e la customer experience”.
“Siamo rimasti veramente colpiti dal livello di maturità di Imagicle – aggiunge nel comunicato Patrizio Bof, presidente di PAT, società del Gruppo Zucchetti -. Abbiamo trovato in quest’azienda un team internazionale preparato a rispondere in maniera innovativa alle richieste del mercato relative ai temi di collaboration e customer experience. Crediamo che tali competenze possano essere arricchite da quanto già presente nel gruppo, a partire dal laboratorio di intelligenza artificiale e dalla partnership con PAT appunto, anticipando ancora una volta i trend e le necessità di un mercato internazionale e in linea con molte delle ultime operazioni seguite dal Gruppo Zucchetti”.