Apple Mac
Apple Mac portatile e fisso: guida all’acquisto
Caratteristiche, prestazioni, prezzi e consigli per scegliere quale Mac portatile o fisso comprare
Se state leggendo questo articolo, è probabile che stiate pensando di acquistare un nuovo Apple Mac. Magari state valutando se passare a Mac da Windows come strumento principale di lavoro, o vi chiedete quali siano le differenze pratiche tra Macbook, Macbook Air e Macbook Pro, e potreste quindi aver bisogno di una piccola guida all’acquisto che offra una panoramica di tutti i modelli disponibili tra desktop e laptop.
Nella sezione dedicata al nostro consiglio relativo a ogni modello, le nostre schede rispondono ai dubbi più frequenti di chi desidera acquistare un computer Apple, in particolare suggerendo come scegliere tra i diversi modelli di Macbook, o come orientarsi nella scelta tra Mac mini e iMac.
Di seguito trovate i dettagli principali (prezzi compresi) di tutti i Mac disponibili al momento in Italia, ma sappiate che per ogni modello citato sono disponibili diversi upgrade, modifiche e versioni che vi invitiamo a guardare attentamente nelle relative schede prodotto sull’Apple Store.
in questa guida all’acquisto parliamo di:
Apple Mac portatili
Apple Mac desktop
Mac portatili
MacBook Air
I modelli con chip M2 verranno rilasciati a Luglio 2022
Macbook Air: che cos’è
Il MacBook Air è il laptop attualmente più economico nel listino di Apple ed è disponibile al momento in due modelli, entrambi con display da 13’’ (la precedente versione da 11’’ infatti non è più disponibile).
Per chi è indicato il MacBook Air
Il MacBook Air è l’ideale per l’utente attento al budget, ma anche per chi è sempre in movimento, non vuole un classico laptop da 15’’, più pesante e ingombrante, e ha bisogno di un computer più versatile e completo di un iPad, ma al contempo molto leggero.
Specifiche tecniche MacBook Air
Apple offre due configurazioni standard per i MacBook Air con processore M2:
I due modelli di MacBook Air sul mercato hanno lo stesso processore SoC Apple M2 a 8 core con 8 GB di memoria, una GPU rispettivamente da 8 e 10 core, Neural Engine 16‑core, due porte Thunderbolt / USB 4. La principale differenza sta nello storage. Il modello da 1.529 euro ha infatti 256 GB di memoria SSD, mentre quello da 1.879 euro ne ha 512 GB.
Apple lascerà ancora sul mercato la versione del MacBook Air con il vecchio processore M1. A partire da 1.229 euro, si presenta con il SoC Apple M1 a 8-core, 8 GB di memoria, Neural Engine a 16-core, 256 GB di memoria SSD e due porte Thunderbolt / USB 4.
Connettività e connessioni del MacBook Air
Il MacBook Air è dotato di Wi-Fi e Bluetooth integrati per connettersi alle periferiche come mouse e cuffie, mentre se si desidera connettersi a una rete Ethernet è necessario un apposito adattatore USB-Ethernet. Come connessioni troviamo due porte Thunderbolt / USB 4. Se si vogliono connettere dispositivi coni la vecchia porta USB-A sarà quindi necessario un adattatore.
Prestazioni dei MacBook Air
L’M2 offre prestazioni molto più veloci rispetto ai processori Intel istallati sui vecchi MacBook Air e anche dei precedenti M1. Apple afferma che le prestazioni della CPU sono superiori del 18% rispetto all’M1 e un miglioramento del 35% della velocità grafica. È abbastanza veloce per un uso quotidiano: in realtà le prestazioni sono simili a quelle della versione del MacBook Pro M1 da 13 pollici.
Poiché non ha una ventola di raffreddamento, durante sessioni “stressanti” e lunghe di elaborazione, come l’editing video, il fotoritocco o la compilazione di codice, il Macbook Air potrebbe rallentare la sua velocità per evitare un surriscaldamento, rimanendo comunque molto veloce.
Il nostro consiglio sul Macbook Air
Il MacBook Air è un ottimo portatile economico per chi fa un lavoro generico e si muove molto, come uno studente o un lavoratore autonomo. Visto però che si tratta del laptop più economico di Apple, dovete rinunciare al display Retina del MacBook Pro. Inoltre, non è possibile aggiornare facilmente lo spazio di archiviazione dopo l’acquisto e quindi, se 128 GB non vi bastano (e molto probabilmente non vi basteranno, fidatevi), è necessario acquistare fin da subito il modello con la maggiore quantità di spazio di archiviazione disponibile (sono disponibili in realtà anche aggiornamenti di storage after market, ma Apple non fornisce supporto per tali upgrade).
MacBook Pro
Che cos’è il MacBook Pro
Il MacBook Pro è il laptop più costoso e prestante nell’attuale lineup di Apple (e d’altronde lo è sempre stato) ed è disponibile in versione da 13, 14 e 16 pollici.
Per chi è indicato il MacBook Pro
Il MacBook Pro è per l’utente esigente che vuole un computer portatile dalle prestazioni elevate in grado di eseguire operazioni di un certo peso un po’ in tutti gli ambiti professionali.
Specifiche tecniche MacBook Pro
Apple offre due configurazioni standard per il MacBook Pro da 13 pollici del 2022, che monta il più recente processore M2:
- Modello da 1.629 euro: processore SoC Apple M2 a 8 core con 8 GB di memoria unificata, CPU a 8-core, GPU a 10-core, Neural Engine 16-core, archiviazione SSD da 256 GB e due porte Thunderbolt / USB 4.
- Modello da 1.859 euro: processore Apple 8-core M2 SoC con 8 GB di memoria unificata, CPU a 8-core, GPU a 10-core, Neural Engine 16-core, archiviazione SSD da 512 GB e due porte Thunderbolt / USB 4.
Questi invece i cinque MacBook Pro da 14 e 16 pollici, che invece usano ancora il SoC M1:
- Modello da 2.349 euro: processore SoC Apple M1 Pro a 8 core, 16 GB di memoria unificata, CPU a 8-core, GPU a 14-core, Neural Engine 16-core, archiviazione SSD da 512 GB e caricatore da 67 W.
- Modello da 2.849 euro: processore SoC Apple M1 Pro a 10 core, 16 GB di memoria unificata, CPU a 10-core, GPU a 16-core, Neural Engine 16-core, archiviazione SSD da 1 TB e caricatore da 96 W.
- Modello da 2.849 euro: processore SoC Apple M1 Pro a 10 core, 16 GB di memoria unificata, CPU a 10-core, GPU a 16-core, Neural Engine 16-core, archiviazione SSD da 512 TB e caricatore da 140 W.
- Modello da 3.079 euro: processore SoC Apple M1 Pro a 10 core, 16 GB di memoria unificata, CPU a 10-core, GPU a 16-core, Neural Engine 16-core, archiviazione SSD da 1 TB e caricatore da 140 W.
- Modello da 3.949 euro: processore SoC Apple M1 Max a 10 core, 32 GB di memoria unificata, CPU a 10-core, GPU a 32-core, Neural Engine 16-core, archiviazione SSD da 1 TB e caricatore da 140 W.
Il display Retina da 13 pollici ha una risoluzione nativa di 2560×1600 pixel (macOS offre una soluzione scalabile a 1680×1050). Entrambi i MacBook Pro da 14 e 16 pollici hanno un display Liquid Retina XDR che mostra 254 pixel per pollice, 1.600 nit di luminosità massima (1.000 nit per contenuto HDR, 500 nit per contenuto standard), rapporto di contrasto 1.000.000 a 1 e supporto ProMotion con una frequenza di aggiornamento fino a 120Hz.
Cos’è la Touch Bar del MacBook Pro?
È essenzialmente un dispositivo di input che ha esordito nel MacBook Pro di fine 2016 ed è ora presente solo nei modelli da 13 pollici. Si trova sulla parte superiore della tastiera ed è fondamentalmente un touchscreen stretto e allungato. Il pulsante e i controlli disponibili sulla Touch Bar cambiano a seconda del software che si sta utilizzando (qui trovate un nostro approfondimento sulla Touch Bar).
Connettività e connessioni
MacBook Pro è dotato di Wi-Fi e Bluetooth, mentre a livello di connessioni offre solo porte Thunderbolt 3 compatibili con USB-C. I modelli MacBook Pro da 13’’ da 1.549 e 1.799 euro hanno due porte, mentre ogni altro modello ne ha quattro. Se si dispone di un dispositivo Thunderbolt 3, è possibile collegarlo direttamente al laptop e lo stesso vale per qualsiasi dispositivo USB-C. Tuttavia, se avete dispositivi cablati che non sono USB-C o Thunderbolt 3, avrete bisogno di uno o più adattatori.
Prestazioni MacBook Pro
Gli attuali MacBook Pro sono, senza sorpresa, i portatili più veloci mai realizzati da Apple. Sono significativamente più veloci del MacBook Air e del MacBook 2017, anche se quest’ultimo ha ridotto la differenza grazie ai processori Kaby Lake.
Il nostro consiglio sul MacBook Pro
Il MacBook Pro è ideale per gli utenti Mac mobili più esigenti il cui lavoro richiede molta potenza di elaborazione. Se state puntando a un modello da 13 pollici, il MacBook Pro Retina da 2.099 euro è perfetto per il prezzo e le prestazioni, mentre per passare ai modelli da 15’’ l’esborso in più di denaro inizia a essere impegnativo. Il MacBook Pro da 3.399 euro è il laptop Mac più prestante in assoluto, ma pensate bene a cosa dovete farci prima di acquistarlo e non dimenticate l’ulteriore spesa per adattatori di buon livello.
Mac desktop
Mac mini
I modelli in vendita sono stati rilasciati originariamente a Novembre 2020
Che cos’è il Mac mini
Mac mini è il Mac desktop più piccolo di Apple, è una bella combinazione di velocità e convenienza. Non è solo abbastanza veloce per un uso comune, ma la sua velocità multi-core è abbastanza buona anche se si usa un’applicazione professionale come un editor video, un software 3D o altri strumenti per sviluppatori, Mac mini può gestirle senza nessun problema.
Per chi è indicato il Mac mini
Con il Mac mini Apple si rivolge soprattutto a chi utilizza un Mac per la prima volta, anche perché se si proviene da un PC Windows è possibile utilizzarne monitor, tastiera, mouse e altri accessori, risparmiando così qualcosa sul prezzo finale. Mac mini è ideale anche come Mac secondario in casa e può essere integrato in un centro di intrattenimento domestico o anche per un piccolo ufficio.
Specifiche tecniche Mac mini
Ciò che distingue Mac mini sono soprattutto le sue dimensioni estremamente compatte per trattarsi di un PC desktop, tanto che il suo posizionamento non pone alcun problema di sorta.
Apple vende tre modelli di Mac mini.
- Mac mini da 819 euro: integra Chip Apple M1 con CPU 8‑core, GPU 8‑core e Neural Engine a 16‑core, 8 GB di memoria e archiviazione SSD da 256GB.
- Mac mini da 1.049 euro: integra un Chip Apple M1 con CPU 8‑core, GPU 8‑core e Neural Engine a 16‑core, 8 GB di memoria e archiviazione SSD da 512GB.
- Mac mini da 1.359 euro: ha un processore Core i5 6 core da di ottava generazione a 3,0GHz, archiviazione SSD PCIe da 512GB, 8 GB di memoria e una GPU Intel UHD Graphics 630 integrata.
Il Mac mini non include un display, una tastiera o un mouse, che vanno quindi acquistati a parte (o come già detto potete riciclarli da un vostro precedente PC Windows). Poiché Mac mini è privo di un’unità CD/DVD, è necessario acquistare un’unità ottica USB esterna per leggere o masterizzare CD e DVD.
Connettività e connessioni
Come gli altri Mac di Apple, Mac mini ha Wi-Fi e Bluetooth. I Mac Mini con chip M1 hanno due porte Thunderbolt/USB 4, mentere il Mac Mini con processore Intel ha quattro porte Thunderbolt 3/USB-C. Tutti i Mac Mini hanno due porte USB-A, una porta HDMI 2.0 e un jack per cuffie. Ha anche una porta Gigabit Ethernet, nel caso in cui si desideri connettersi a una rete cablata.
Per collegare un display, è possibile utilizzare la porta HDMI o una porta Thunderbolt 2. Potrebbe essere necessario acquistare un adattatore se il display non dispone di HDMI o Mini DisplayPort (che si collega alla porta Thunderbolt di Mac mini). Se invece avete un vecchio display DVI/VGA privo di HDMI, avrete bisogno del Mini DisplayPort-to-VGA Adapter o del Mini DisplayPort-to-DVI Adapter targati Apple (o di adattatori simili di altri brand).
Prestazioni Mac mini
Il Mac mini con chip M1 sono molto veloci, tanto quanto un Macbook Pro M1 da 13″. Al momento della stesura di questo articolo, il Mac Mini M1 offre le migliori prestazioni in rapporto al prezzo di qualsiasi Mac offerto da Apple. (È impressionante!)
Il Mac mini con processore Intel da ha una buona velocità, ma non è veloce come i modelli con chip M1. Il modello Intel è l’unico che consente di installare 32 GB o 64 GB di RAM, quindi è l’ideale se si ha bisogno di installare programmi professionali che richiedono molta RAM.
Il nostro consiglio
Si vocifera di un nuovo rilascio di Apple entro la fine del 2022, un modello di fascia alta con chip Apple Silicon, ma l’attuale Mac mini entry-level rimane una macchina eccellente per la maggior parte degli utenti Mac, nuovi o esperti, professionisti o consumatori generici. È un’ottima scelta per gli acquirenti, che si abbia un budget limitato o meno, soprattutto se si è già in possesso di un mouse, una tastiera e un monitor di riserva.
iMac 24″
Apple ha a listino tre versioni di iMac da 24 pollici.
iMac 24″: che cos’è
Apple ha presentato l’iMac da 24 pollici nell’Aprile del 2021 durante l’evento “Spring Loaded”. È una nuova versione dell’iMac e il primo aggiornamento in più di un decennio, con un design più pulito, con chip Apple Silicon e una vasta gamma di colori.
Per chi è indicato
L’iMac è ottimo sia per i principianti che per gli utenti esigenti e può gestire compiti generici ma anche quelli più pesanti. È ideale per chi deve acquistare una configurazione completa (tastiera, display, mouse o trackpad) e desidera massimizzare l’efficienza dello spazio di lavoro.
Specifiche tecniche
L’iMac da 24 pollici utilizza il chip M1 di Apple e sono disponibili diverse configurazioni:
- iMac 24″ da 1.499 euro: SoC Apple M1 con una CPU a 8 core (4 core ad alte prestazioni, 4 core di efficienza), 16-core Neural Engine, GPU a 7 core, 8GB di memoria unificata, display retina 4.5K da 24″, archiviazione da 256GB e due porte Thunderbolt / USB 4.
- iMac 24″ da 1.719 euro: SoC Apple M1 con CPU a 8 core (4 core ad alte prestazioni, 4 core ad efficienza), Neural Engine a 16 core e processore grafico (GPU) a 8 core; 8 GB di memoria; SSD da 256 GB; due porte Thunderbolt / USB, due porte USB 3; gigabit Ethernet e Magic Keyboard con Touch ID.
- iMac 24″ da 1.949 euro: SoC Apple M1 con CPU a 8 core (4 core ad alte prestazioni, 4 core ad efficienza), Neural Engine a 16 core e processore grafico (GPU) a 8 core; 8 GB di memoria; SSD da 512 GB; due porte Thunderbolt / USB e due porte USB 3; gigabit Ethernet e Magic Keyboard con Touch ID.
L’iMac 24″ può avere un massimo di 16 GB di memoria, e nei modelli da 1.719 euro e 1.949 euro è possibile richiedere un SSD da 512 GB. Questi aggiornamenti hanno un costo aggiuntivo e non possono essere effettuati dopo l’acquisto.
L’iMac è dotato di Magic Keyboard e Magic Mouse 2. Se ordinate online su Apple Store, potete però optare per una tastiera con tastierino numerico e per un Magic Trackpad 2 (o per un mouse Apple cablato al posto di quello Bluetooth standard). L’iMac non ha un’unità ottica. Se si desidera leggere o masterizzare CD e DVD, è quindi necessario acquistare un’unità ottica USB esterna.
Il display Retina da 24 pollici con risoluzione 4.5K ha 11,3 milioni di pixel e supporta gamma ampia di colori P3 con oltre un miliardo di colori, 500 nit di luminosità e True Tone. Apple tratta il display con un rivestimento antiriflesso per migliorarne la leggibilità.
Perchè ha un aspetto diverso dagli altri iMac?
L’iMac 24″ ha un design molto diverso rispetto ai vecchi modelli da 21,5 pollici e 27 pollici. Le cornici attorno al display sono molto più sottili rispetto agli altri modelli, ma ha ancora un bordo inferiore pronunciato, una sezione situata sotto il display che ospita gli interni dell’iMac. Questo bordo non ha il consueto logo Apple sul davanti che è, invece, sul retro. L’iMac da 24 pollici è disponibile in diversi colori: il modello base è disponibile in blu, verde, rosa e argento, mentre i modelli da 1.719 e 1.949 euro sono disponibili anche in arancione, viola e giallo.
Connettività e connessioni di iMac 24″
Wi-Fi e Bluetooth 5.0 sono integrati. La versione base ha due porte Thunderbolt 3 che funzionano anche con dispositivi USB-C (le due versioni più costose hanno due porte USB-C aggiuntive). Se si ha un dispositivo USB-A, bisognerà acquistare un adattatore (se si vogliono connettere diversi dispositivi, un’hub Thunderbolt è una buona opzione). L’iMac 24 ” dispone di un jack per le cuffie sul lato.
A differenza dei vecchi iMac, non ha uno slot SDXC (anche in questo caso servirà un adattatore). Tuttavia, dispone di un cavo di alimentazione magnetico super cool.
Prestazioni iMac 24″
Poiché l’iMac da 24 pollici ha lo stesso chip M1 del Mac mini, la sua velocità è molto simile. Ciò significa che è veloce, molto di più dei modelli da 21,5 pollici che ha sostituito. Ha tutta la velocità di cui hanno bisogno i consumatori e può gestire applicazioni professionali senza problemi. Tuttavia, il modello base ha una sola ventola all’interno del corpo macchina, mentre i modelli da 1.719 euro e 1.949 euro hanno due ventole, mantenendo gli interni più freschi. Il modello più economico della gamma potrebbe dover rallentare le sue prestazioni durante attività di lavoro pesanti per mantenere una temperatura adeguata.
iMac 24″: il nostro consiglio
Per chi desidera acquistare il suo primo Mac, l’iMac 24″ base rappresenta una buona alternativa al Mac mini. Tutto ciò che riguarda l’iMac è notevolmente migliorato, dal design al display alle prestazioni. Il modello da 1.719 euro offre più porte, Touch ID ed Ethernet, ma se non si ha bisogno di queste caratteristiche la versione da 1499 rimane un’ottima alternativa.
Mac Studio
Mac Studio: che cos’è
Il Mac Studio è una recente aggiunta alla gamma Mac di Apple. È un Mac desktop “modulare” più potente (e più costoso) del Mac mini, ma meno versatile e potente del Mac Pro.
Per chi è indicato Mac Studio
Mac Studio è ideale per l’utente che desidera più capacità di elaborazione rispetto quella che Mac mini e iMac possono offrire, ma non ha bisogno della stessa potenza di Mac Pro, il tutto in uno spazio ridotto.
Specifiche tecniche Mac Studio
Apple offre due configurazioni standard di Mac Studio, con processori M1 Max e M1 Ultra:
- Mac Studio M1 Max 2.349 euro: CPU a 10 core, GPU a 24 core, Neural Engine a 16 core, 32 GB di RAM, SSD da 512 GB
- Mac Studio M1 Ultra 4.649 euro: CPU a 20 core, GPU a 48 core, Neural Engine a 32 core, 64 GB di RAM, SSD da 1 TB
Connettività e connessioni di Mac Studio
Mac Studio può connettersi a qualsiasi display di terze parti utilizzando le sue porte Thunderbolt/USB 4 fino a un massimo di cinque display contemporaneamente, quattro dei quali con risoluzione fino a 6K a 60Hz collegati tramite USB-C e un altro con risoluzione fino a 4K a 60Hz collegato tramite HDMI 2.0
Sul retro del Mac Studio troviamo quattro porte Thunderbolt/USB 4, due porte USB-A, un connettore HDMI 2.0 e una porta Ethernet da 10 Gb. C’è anche un jack per cuffie che può essere utilizzato con modelli ad alta impedenza, mentre il pannello frontale del modello con M1 Max ha uno slot per schede SDXC e due porte USB-C, che diventano Thunderbolt sul modello con SoC M1 Ultra.
Prestazioni Mac Studio
Il Mac Studio M1 Ultra è tra i Mac più veloci di Apple, sia in termini di velocità della CPU che della GPU. È superato solo dai migliori Mac Pro basati su Intel, che sono però molto più costosi.
Il Mac Studio M1 Max è un Mac molto veloce: fa passi da gigante più velocemente dei Mac Desktop M1. La sua velocità è uguale a quella dei modelli MacBook Pro da 14 e 16 pollici forniti di chip Apple M1 Max.
Mac Studio: il nostro consiglio
Mac Studio è l’ideale per gli utenti che utilizzano applicazioni ad alta intensità di processore e grafica, come produzione multimediale, sviluppo software, software grafico e altro. Tuttavia, il Mac Studio si basa unicamente su connettori esterni per l’espandibilità. Se si desidera un Mac di livello professionale con la possibilità di scambiare schede di espansione, aggiornare i componenti e altre funzionalità simili a quelle di Mac Pro, bisognerà aspettare fino a quando Apple non presenterà il suo Mac Pro Apple basato su SoC Apple Silicon (cosa che potrebbe accadere durante la Worldwide Developers Conference).
Mac Pro
I modelli di Mac Pro attualmente in vendita sono stati rilasciati nel 2019
Mac Pro: che cos’è
Il Mac Pro è la workstation di Apple, ma anche il Mac che al momento ha più anni alle spalle. È progettato per i professionisti che hanno bisogno di una macchina potente e flessibile.
Per chi è indicato Mac Pro
Mac Pro è ideale per i professionisti che lavorano con applicazioni che utilizzano il maggior numero possibile di core di elaborazione: applicazioni per l’editing video, software per la modifica delle immagini, software per elaborazioni scientifiche e programmi di grafica 3D.
Specifiche tecniche Mac Pro
Apple non offre un modello standard. Si inizia da un modello base personalizzabile a piacimento del consumatore. Ecco le principali caratteristiche tra cui scegliere.
Mac Pro Tower da 6.599 euro: processore Intel Xeon W. Si può scegliere una CPU da 8, 12, 16, 24 o 28 core.
Mac Pro Rack da 7.299 euro: processore Intel Xeon W. Si può scegliere una CPU da 8, 12, 16, 24 o 28 core.
Il Mac Pro utilizza la memoria DDR4 ECC e dispone di 12 slot DIMM. Tuttavia, le configurazioni di memoria offerte da Apple non sempre riempiono tutti gli slot. La memoria che si può scegliere parte da 32 GB (quattro DIMM da 8 GB) e arriva fino a 768 GB (sei DIMM da 128 GB o 12 DIMM da 64 GB). Se si installa un processore a 24 o 28 core, si possono gestire fino a 1,5 TB di memoria, riempiendo tutti e 12 gli slot DIMM.
Grafica
Il Mac Pro può ospitare due schede grafiche, scegliendo tra diverse opzioni AMD: Radeon Pro W5500X con 8GB, Radeon Pro W6600X con 8GB, Radeon Pro W5700X con 16GB, Radeon Pro W6800X con 32GB, Radeon Pro W6900X con 32GB e Radeon Pro W6800X Duo con 64GB. In tutti i casi, le memorie sono GDDR6.
Storage
Il Mac Pro ha spazio per due moduli SSD. Si può installare un singolo modulo SSD da 512 GB oppure avere opzioni da 1, 2, 4 e 8 TB di spazio di archiviazione installato come coppia di SSD.
Afterburner
Apple offre per il Mac Pro uno speciale componente opzionale chiamato Afterburner. Si tratta di una scheda di accelerazione FPGA (Field-programmable Gate Array) progettata per la produzione video. Secondo Apple, Afterburner può consentire di gestire fino a sei flussi di video RAW 8k ProRes a 30 fps, fino a 23 flussi in 4K ProRes RAW a 30 fps e fino a 16 flussi di video 4K ProRes 422 a 30 fps.
Connettività e Mac Pro
Per connetere dispositivi esterni, il Mac Pro ha due porte USB 3 e due Thunderbolt 3 sul retro e tre sulla parte superiore.
Internamente ci sono otto slot PCI Express e si possono installare fino a due moduli MPX oppure quattro schede PCI Express. Ci sono anche tre slot PCI Express gen 3 a tutta lunghezza (uno slot x16 e due x8).
Prestazioni Mac Pro
Apple afferma che il nuovo Mac Pro è in grado di gestire alla perfezione editing video 8K, applicazioni 3D e ogni software per la produzione.
Il sito Web Mac Pro di Apple mostra solo i benchmark per il modello a 28 core di fascia alta. Affermano che il nuovo Mac Pro offre prestazioni tre volte superiori nella transcodifica ProRes con Final Cut Pro X rispetto al precedente Mac Pro a 12 core.
Apple afferma inoltre che le prestazioni aumenteranno del triplo nelle attività eseguite in Adobe Photoshop 2020, Autodesk Maya, Logic Pro X, MATLAB e Wolfram Mathematica.
Mac Pro: il nostro consiglio
Il Mac Pro offre tutta la potenza di calcolo necessaria a soddisfare gli utenti più esigenti in ambienti come produzione TV, video editing, studi di registrazione, grafica 3D e sviluppo software. Se vi sembra di non avere mai una workstation abbastanza potente, probabilmente siete il tipo di professionisti a cui questo prodotto è rivolto.
Se invece appartenete più alla categoria dei prosumer, il Mac Pro è probabilmente eccessivo, e non riuscirete a sfruttare appieno tutto quanto ha da offrire.
Apple probabilmente aggiornerà il Mac Pro per introdurre anche qui i processori Apple Silicon, ma i primi modelli di questo tipo non saranno in circolazione prima della fine del 2022, e l’azienda non ritirerà immediatamente i modelli basati su processori Intel.