Mercato notebook: Apple cresce e Toshiba crolla
TrendForce ha rilasciato nelle scorse ore un nuovo report che analizza il mercato dei notebook nel 2015 e che offre anche una previsione per quanto accadrà quest’anno. Rispetto al 2014, quando sono stati consegnati 175,5 milioni di notebook in tutto il mondo, il 2015 si è chiuso a quota 164,4 milioni (-6,3%) e il 2016 dovrebbe fare ancora peggio, con TrendForce che stima spedizioni per 159,2 milioni di pezzi. Anche i PC portatili, così come i desktop, non se la stanno insomma passando bene e un calo di oltre 16 milioni di pezzi in due anni inizia a farsi preoccupante.
A livello di produttori i tre nomi che si spartiscono il podio rimangono sempre HP, Lenovo e Dell. Il primo si mantiene saldamente in prima posizione con un market share superiore al 20% e continuerà questo trend positivo anche nel 2016 (20,7%), mentre Lenovo è passata dal 17,5% del 2015 al 19,9% dello scorso anno e nel 2016 dovrebbe toccare quota 20%. Cresce anche Dell, con una quota nel 2015 del 13,7% e una stima per il 2016 pari al 14%.
Apple, sesta nel 2014, è passata nel 2015 in quarta posizione superando Acer e Asus con il 10,34% del market share globale, segno che i MacBook, nonostante i prezzi non per tutti, continuano a fare presa sugli utenti. Per il 2016 però TrendForce non vede un’ulteriore crescita per Cupertino, che anzi scenderà al quinto posto superata di poco da Asus.
Chi non se la passa affatto bene è invece Toshiba, che da un market share del 6,6% nel 2014 è scesa lo scorso anno al 4,2% e le stime per il 2016 parlano addirittura del 1,6%, percentuale che porterebbe il produttore giapponese all’ottavo posto in classifica scavalcato addirittura da Samsung, che nel mercato dei notebook non è mai stato un attore di primissimo piano.