ThinkPad X1 Extreme: la sfida di Lenovo al MacBook Pro da 15’’
Il ThinkPad X1 Extreme di Lenovo presentato in queste ore a IFA 2018 ha una missione: uccidere il MacBook Pro da 15’’. Anche se l’ultimo modello di casa Apple ha sofferto di alcuni problemi di prestazioni prima che si trovasse una soluzione (il thermal throttling nel modello con processore i9), il brand MacBook Pro ha ancora parecchio prestigio tra gli utenti aziendali. Per affrontare questo formidabile nemico, Lenovo ha realizzato il suo nuovo top di gamma ThinkPad X1 Extreme dotandolo per la prima volta di un display da 15 pollici (fino ad ora infatti ci si era fermati a 14’’) e di una scheda grafica Nvidia, il tutto per un prezzo di partenza di circa 1900 euro e con un’uscita in Europa fissata per settembre-ottobre.
No, non è economico e il prezzo sale quando si scelgono le opzioni di fascia più alta. Considerate però che il MacBook Pro 15 parte da 2899 euro per il modello base e quando un laptop diventa una decisione aziendale, i prezzi significativamente più elevati del MacBook Pro rispetto al ThinkPad X1 Extreme potrebbero benissimo essere un elemento a favore di Lenovo e a sfavore di Apple.
Ecco tutte le specifiche svelate finora del ThinkPad X1 Extreme in confronto a quelle del MacBook Pro 15.
CPU: Core i7 di ottava generazione con vPro. Più specificamente questi sono i ben noti processori portatili di Coffee Lake H, la stessa famiglia da cui Apple ha preso le CPU per il suo MacBook Pro 15. Apple offre anche il processore Core i9 come opzione, che Lenovo inizierà a offrire a dicembre per il ThinkPad X1 Extreme (non subito insomma).
RAM: fino a 64 GB di RAM DDR4 a 2,666 MHz. Il MacBook Pro 15 offre fino a 32 GB di memoria DDR4 con una frequenza leggermente più lenta di 2.400 MHz.
Display: il display da 15,6 pollici è disponibile in due versioni: Full HD (1920×1080) IPS con antiriflesso e una luminosità massima di 300 nit o un touchscreen 4K IPS con una luminosità massima di 400 nits. Il display da 15.4 pollici del MacBook Pro 15 è più piccolo, ma utilizza la già nota e apprezzata tecnologia di visualizzazione Retina e ha una risoluzione di 2880×1800 e una luminosità massima di 500 nits.
Grafica: Nvidia GeForce GTX 1050 Ti Max-Q. Questa è la soluzione grafica midrange di Nvidia, una scelta solida per l’editing di foto e video e persino per i giochi. Ed è anche una soluzione più potente delle AMD Radeon Pro 555X e 560X offerte per il MacBook Pro.
Storage: fino a due SSD PCIe da 1 TB con capacità RAID 0/1. Il MacBook Pro si limita invece a un solo SSD, ma offre tagli che partono da 256 GB e arrivano a ben 4 TB.
Networking: entrambi offrono Wi-Fi ac ma niente Ethernet, che comunque può essere aggiunta tramiti appositi dongle.
Connessioni: il ThinkPad X1 Extreme offre due porte USB 3.1 (Gen 1) Type A e due Thunderbolt 3, oltre a HDMI 2.0 e uno slot per schede SD. Il MacBook Pro 15 si limita a quattro porte Thunderbolt 3.
Batteria: 80 Whr, fino a 15 ore con una carica completa. Il MacBook Pro 15 ha una batteria da 83.6Wh e una durata prevista fino a 10 ore con una carica completa. Teoricamente il Lenovo esce vincitore dal confronto, ma si sa come la questione autonomia possa variare enormemente dal tipo di utilizzo che si fa del laptop.
Diamo un’occhiata ora ad alcune altre funzionalità che contraddistinguono questo ThinkPad completamente nuovo. La questione della tastiera non è poca cosa. Molto è stato detto (e non certo in termini positivi) sulla tastiera a farfalla che Apple ha iniziato a inserire nei suoi MacBook. La breve escursione dei tasti e l’affidabilità apparentemente modesta (molti i casi di guasti) hanno reso i penultimi MacBook Pro dei laptop piuttosto fragili su questo versante.
La tastiera del nuovo ThinkPad è invece uno dei punti di forza di questa gamma di Lenovo. Ha un’escursione di 1,8 mm e integra ancora lo strumento di navigazione TrackPoint di gomma posto in mezzo alla tastiera, oltre a un trackpad e pulsanti fisici. Questi portatili sono progettati per il lavoro reale e quando si tratta di un componente fondamentale come la tastiera, il ThinkPad X1 Extreme è molto meglio equipaggiato. Per ultimo c’è un aspetto che il MacBook Pro non può ancora eguagliare: il supporto per un pennino. Il ThinkPad X1 Extreme ne include uno anche se esterno e non attaccabile in qualche modo alla scocca, ma il suo utilizzo con Windows 10 può fare davvero la differenza in ambito professionale.