Convertibili e 2-in-1: sempre più grande il successo in Italia
Secondo IDC il mercato italiano dei personal computing device (PCD), che include PC (desktop, notebook e workstation) e tablet (slate e detachable), raggiungerà 6,6 milioni di consegne nel 2017, in netto calo del 5,8% rispetto al 2016.
Continua però a crescere l’interesse per le soluzioni convertibili, ultraleggere e detachable sia in ambito business che consumer. Questa tipologia di device, grazie alla loro versatilità, raggiungerà 1,6 milioni di unità consegnate nel 2017, il 18,0% in più rispetto al 2016. La loro crescita sarà costante e IDC stima che le unità consegnate nel 2021 raggiungeranno 2,6 milioni, con un CAGR del 14,3% rispetto al 2017.
Adottare soluzioni mobili rappresenta una priorità sempre più forte per gli utenti che utilizzano dispositivi per uso personale o commerciale. Molti vendor operanti nel mercato PCD stanno puntando a estendere il loro portafoglio focalizzandosi sull’innovazione e sulla versatilità, con lo scopo di offrire prodotti in grado di rispondere a diverse esigenze, ma anche di aumentare la produttività degli utilizzatori.
Le consegne di soluzioni notebook tradizionali, d’altro canto, continueranno a diminuire. Infatti, IDC stima che la quota di mercato dei notebook tradizionali sulle consegne totali PCD rappresenterà il 23,2% nel 2017 e il 14,0% nel 2021.
Nel mercato PC italiano ultraleggeri e convertibili continuano ad avere riscontri altamente positivi, nonostante il mercato PCD sia previsto in declino per tutto il 2017. Se da un lato queste soluzioni sono in grado di soddisfare le richieste dei consumatori in termini di design, leggerezza ed eleganza, senza compromettere la loro prestazione, dall’altra gli ultraleggeri e i convertibili sono ottimi per rispondere alle necessità più varie, che vanno dalla digital transformation fino alla security in ambito aziendale.
“Nonostante la ripresa economica in Italia sia lenta e il mercato PCD in declino, le preferenze si stanno spostando verso soluzioni più portabili di un computer tradizionale. In particolare, la quota di mercato di questi dispositivi sulle consegne totali PCD crescerà dal 23,4% nel 2017 al 39,5% nel 2021, segno che aziende e consumatori guardano sempre con più attenzione a soluzioni dotate di design, sottigliezza, flessibilità e versatilità che non compromettano la performance del dispositivo” ha dichiarato Andrea Minonne, research analyst, IDC Western Europe Personal Computing.