Gartner ha inaugurato l’anno con stime sul mercato PC non proprio esaltanti per l’anno che ci aspetta. La società di ricerche di mercato ha infatti stimato per il 2017 vendite pari a 266 milioni di unità, ovvero 2 milioni in meno rispetto al 2016. Solo nel 2018 si avrà una risalita, con Gartner che prevede per il prossimo anno 272 milioni di pezzi venduti e 278 milioni nel 2019. Un dato sicuramente incoraggiante, ma a ben vedere di modesta entità.

Scomponendo il mercato PC, Gartner stima che i PC tradizionali (desktop e notebook) caleranno nel 2017 a 205 milioni di unità (219 milioni nel 2016), per scendere poi a 198 milioni nel 2018 e a 193 milioni nel 2019. Sono invece destinati a crescere (e non poco) i dispositivi ultramobile come gli ibridi e i convertibili, che passeranno da 49 milioni di unità dello scorso anno a 61 milioni nel 2017 e a 85 milioni nel 2019.

mercato PC

“Oltre al calo delle consegne, per i dispositivi tradizionali i prezzi medi stanno iniziando a ristagnare a causa della saturazione del mercato e del più lento ritmo di innovazione. I consumatori hanno poche ragioni per aggiornare o acquistare dispositivi tradizionali. Sono alla ricerca di esperienze più nuove e di applicazioni di tecnologie emergenti, quali i visori indossabili, gli assistenti virtuali personali, gli speaker e i wearable. Non stupiamoci insomma se il mercato dei PC sta toccando il punto più basso del suo declino” ha commentato Ranjit Atwal, direttore della ricerca di Gartner.

Nel complesso il mercato di PC, tablet, smartphone e dispositivi ibridi toccherà nel 2017 quota 2,324 miliardi di unità vendute (lo stesso dato dello scorso anno), ma aumenterà a 2,357 miliardi nel 2018 e a 2,380 miliardi nel 2019.