Xiaomi, già tra i principali produttori di smartphone in Cina (70 milioni di pezzi venduti nel 2015), ha appena presentato Mi Notebook Air, la sua prima linea di ultrabook Windows 10 composta inizialmente da due modelli attesi per ora solo sul mercato cinese. Il primo è caratterizzato sia dal telaio unibody in metallo (la tastiera inoltre è retroilluminata), sia dal display Full HD da 13.3’’ con vetro edge-to-edge.

Lo spessore di 14,8 mm, le dimensioni più compatte del 11% rispetto al MacBook Air e il peso di 1280 grammi ne fanno un ultrabook molto interessante, anche perché Xiaomi è riuscita a inserire un’uscita HDMI, due poste USB 3.0, una USB Type-C e un jack cuffia da 3.5 mm.

A livello hardware troviamo un processore Intel Core i5 Skylake, 8 GB di RAM DDR4 a 2133 MHz, 256 GB di storage SSD PCIe e autonomia dichiarata di 9.5 ore con sistema di ricarica rapida (50% in 30 minuti). La GPU è una Nvidia GeForce 940MX e, a livello di connettività, spiccano il Wi-Fi ac e il Bluetooth 4.1. L’arrivo del Mi Notebook Air 13,3’’ è fissato per il 2 agosto al prezzo di 4999 RMB (circa 680 euro al cambio attuale).

Mi_Notebook_Air_02.0

L’altro modello è invece più piccolo e compatto, ma anche meno potente. Ha un display da 12,5’’ Full HD, un processore Intel Core m3, 4 GB di RAM e 128 GB di SSD mSATA, ma l’autonomia promessa da Xiaomi, grazie soprattutto al processore Intel, può superare le 11 ore. Questo modello, disponibile sempre dal 2 agosto, costerà 3499 RMB, ovvero circa 477 euro.

Prezzi che in entrambi i casi, anche contando la spedizione dalle nostre parti, rimangono molto allettanti, considerando appunto la cura nel design, nella costruzione e i componenti scelti. È infatti impossibile al momento trovare in Europa un ultrabook come il Mi Notebook Air da 12,5’’ a meno di 500 euro e lo stesso dicasi per il fratello maggiore da 13,3’’; nemmeno 700 euro per un ultrabook simile è veramente un prezzone.