I nuovi loghi USB fanno finalmente chiarezza
Per anni, lo standard USB è stato un insieme confuso (e arduo da interpretare) di sigle e numeri, quando in realtà a tutti noi interessava quasi esclusivamente conoscere le velocità di trasferimento o di ricarica. Finalmente, un nuovo schema di loghi USB tenta di risolvere questo problema. L’USB Implementors Forum (IF) ha infatti presentato nei giorni scorsi nuovi loghi per le varie versioni dell’USB e, per fortuna, si tratta di uno schema ben lontano da quello (molto più confusionario) che l’USB-IF implementò nel 2009. Vale la pena notare che i nomi di ogni specifica apparentemente non sono cambiati, ma i loghi sì e questo è ciò che conta veramente.
I dirigenti di USB-IF hanno affermato che i nuovi loghi sono stati stabiliti insieme alle nuove specifiche di alimentazione USB-C da 240 W. Ora, le varie specifiche USB sono finalmente definite dalla loro velocità, mentre quelle di ricarica sono definite dalla potenza. “Con le nuove capacità di potenza abilitate dalla specifica USB PD 3.1, che sblocca fino a 240 W su un cavo e un connettore USB Type-C, USB-IF ha visto l’opportunità di rafforzare e semplificare ulteriormente il suo programma di loghi certificati per l’utente finale” ha dichiarato Jeff Ravencraft, presidente e Chief Operating Officer di USB-IF. “Con i nostri loghi aggiornati, i consumatori possono facilmente identificare le prestazioni USB4 e le funzionalità USB Power Delivery dei cavi USB-C certificati, che supportano un ecosistema in continua espansione di elettronica di consumo che va dai laptop e gli smartphone fino ai display e ai caricabatterie”.
Ecco quindi i nuovi loghi che verranno utilizzati su confezioni e connessioni dei dispositivi:
L’unico inconveniente? Non c’è alcun obbligo per i produttori di iscrivere effettivamente i nuovi loghi sui loro device o sulle confezioni, che quindi potrebbero riportare ancora i loghi precedenti. I nuovi loghi USB offrono anche una chiara comunicazione della velocità e delle capacità di ricarica dei cavi. La grande domanda è se questi cavi supporteranno Thunderbolt, DisplayPort o USB4.
Infine, ci sono i loghi per la ricarica, che indicano ancora una volta di cosa è capace il dispositivo.
Questo nuovo schema è un enorme passo avanti a livello di chiarezza e semplicità, che comunica al consumatore ciò che sta acquistando in modo evidente e facilmente comprensibile. L’unico vero rimpianto è perché questo schema non sia stato implementato anni fa.