AMD sarà la prima ad adottare il processo a 2nm di TSMC sulle prossime CPU EPYC

AMD ha annunciato che il suo processore AMD EPYC di sesta generazione previsto per il prossimo anno (nome in codice “Venice”), sarà il primo prodotto HPC del settore a essere basato su tecnologia di processo avanzata a 2 nm (N2) di TSMC.
L’annuncio evidenzia non solo la forza della partnership tra AMD e TSMC nella produzione di semiconduttori, ma anche un importante passo avanti nell’esecuzione della roadmap delle CPU per data center di AMD, che ha inoltre annunciato la messa in produzione delle CPU EPYC di quinta generazione presso il nuovo impianto di produzione di TSMC in Arizona, a conferma del suo impegno verso la produzione negli USA.
Il processo N2 di TSMC è il primo dell’azienda taiwanese ad adottare i nuovi transistor GAAFET (gate-all-around) basati su nanofogli (nanosheet), grazie ai quali si parla di un miglioramento prestazionale fino al 15% rispetto al processo N3E con gli stessi consumi e fino al 30% di riduzione dei consumi alla stessa velocità, con una densità dei transistor superiore (1,15x).
“Essere uno dei principali clienti HPC per il processo N2 di TSMC e per la Fab 21 di TSMC Arizona sono ottimi esempi di come stiamo lavorando a stretto contatto per guidare l’innovazione e fornire le tecnologie avanzate che alimenteranno il futuro dell’informatica” ha dichiarato Lisa Su, presidente e CEO di AMD.
“Lavorando insieme, stiamo portando avanti una significativa scalata tecnologica che si traduce in migliori prestazioni, efficienza energetica e rendimenti per il silicio ad alte prestazioni. Siamo ansiosi di continuare a lavorare a stretto contatto con AMD per consentire la prossima era del computing” ha commentato C.C. Wei, Presidente e CEO di TSMC.