I processori Intel Hybrid puntano ai dispositivi foldable e dual screen
Intel ha lanciato sul mercato i processori Intel Core con tecnologia Intel Hybrid con nome in codice Lakefield. Basati sulla tecnologia di packaging Foveros 3D di Intel e dotati di architettura ibrida della CPU, sono i più piccoli processori a fornire le prestazioni di Intel Core e compatibilità Window completa nelle esperienze d’uso legate alla produttività e alla creazione di contenuti su dispositivi di formato ultraleggero e innovativo.
I processori Intel con tecnologia Intel Hybrid sono compatibili con tutte le applicazioni di Windows 10 e hanno dimensioni inferiori fino al 56%, per utilizzare schede madri fino al 47% più piccole e avere una maggiore durata della batteria, assicurando agli OEM una maggiore flessibilità nella progettazione di dispositivi pieghevoli, a doppio schermo e a schermo singolo.
Inoltre, sono i primi processori Intel Core a presentare una memoria PoP (package-on-package) integrata che riduce ulteriormente le dimensioni della scheda. Sono anche i primi processori Intel Core a registrare consumi minimi in standby SoC di 2,5 mW, una riduzione fino al 91% rispetto ai processori serie Y, a favore di un maggiore lasso di tempo fra una ricarica e l’altra. Sono inoltre i primi processori Intel a presentare nativamente due canali interni per i display, caratteristica che li rende particolarmente adatti per i PC a doppio schermo.
A oggi sono stati annunciati tre prodotti basati sui processori Intel Core con tecnologia Intel Hybrid e co-progettati con Intel. A ottobre 2019, Microsoft aveva presentato in anteprima Surface Neo, un dispositivo a doppio schermo la cui uscita è stata però rimandata (dovremmo vederlo a fine anno o all’inizio del 2021). Presentato a CES 2020 e previsto per il lancio a metà anno, il Lenovo ThinkPad X1 Fold è il primo PC disponibile sul mercato con un dispositivo OLED pieghevole, mentre il Samsung Galaxy Book S è previsto in arrivo su mercati selezionati nel mese di giugno.
i processori Intel Core i3-L13G4 e i5-L16G7 con tecnologia Intel Hybrid fin qui annunciati sono basati su core Sunny Cove da 10nm che elaborano i carichi di lavoro più intensi e le applicazioni in foreground, mentre quattro core Tremont a elevata efficienza energetica mantengono un equilibrio ottimale fra consumi e prestazioni per le operazioni in background.
Di seguito vi riportiamo le cinque principali caratteristiche di questi processori.
- Con la tecnologia di stacking Foveros 3D, i processori presentano una sensibile riduzione negli ingombri, con un volume di soli 12x12x1 mm, meno dell’ingombro di una moneta da un centesimo, grazie all’impilamento di due matrici logiche e due strati di DRAM in tre dimensioni che consente di eliminare la memoria esterna
- Grazie alla comunicazione in tempo reale fra la CPU e lo scheduler OS consentita dall’architettura ibrida della CPU, ogni app è gestita dal core più appropriato con prestazioni per watt superiori fino al 24% e prestazioni single thread migliori fino al 12% per tempi più rapidi nel caricamento delle applicazioni.
- Il calcolo con motore GPU flessibile abilita applicazioni di inferenza sostenute e a throughput elevato, compresa la stilizzazione video potenziata dall’AI, le analitiche e l’upscaling della risoluzione delle immagini
- La grafica Gen11 consente di creare contenuti e media senza rinunciare alle prestazioni anche in mobilità; si tratta del più importante miglioramento nelle performance della grafica per i sistemi Intel da 7 W basati su processore. La conversione dei videoclip avviene a velocità fino al 54% più elevata e, con il supporto di un massimo di quattro display 4K esterni, si può avere un’immersività maggiore per la creazione di contenuti e l’intrattenimento.
- Con il supporto delle soluzioni Intel Wi-Fi 6 (Gig+) e Intel LTE, le videoconferenze e lo streaming online avvengono senza soluzione di continuità