Server ThinkEdge SE455 V3: Lenovo porta l’IA di nuova generazione all’edge

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Il server Lenovo ThinkEdge SE455 V3 si avvale dei nuovi processori AMD EPYC serie 8004 per abilitare applicazioni IA all’edge, dove i dati vengono generati.

Lenovo ha presentato il server ThinkEdge SE455 V3, che si avvale dei nuovi processori AMD EPYC serie 8004 per abilitare applicazioni IA all’edge (dove i dati vengono generati) e, allo stesso tempo, per ridurre il consumo energetico con un design compatto e silenzioso che funziona in modo poco intrusivo anche negli ambienti remoti più complessi.

ll nuovo server supporta anche gli utenti telco che richiedono elevati livelli di prestazioni, grazie alla disponibilità di 64 core per un’efficiente elaborazione radio. Con il ThinkEdge SE455 V3, i clienti hanno a disposizione la piattaforma GPU più densa del settore e un form factor edge che, grazie alle dimensioni ridotte rispetto ai server rack tradizionali, consente di ridurre il cost of ownership totale, con il 50% di capacità GPU in più rispetto alle generazioni precedenti. Disponibile con un massimo di 64 core Zen 4c ad alta efficienza energetica, il nuovo server è in grado di fornire prestazioni simili a server edge analoghi ma con consumi di energia inferiori fino al 32%.

Server Lenovo ThinkEdge SE455 V3

Non mancano inoltre funzioni di sicurezza fondamentali per la protezione dei dati all’edge, tra cui TPM 2.0, AMD Infinity Guard integrata e rilevamento crittografato delle manomissioni. Inoltre, una lunetta di bloccaggio impedisce l’accesso alle porte e le viti di sicurezza avanzate proteggono il dispositivo dai furti.

Per quanto riguarda i nuovi processori AMD EPYC serie 8004, precedentemente noti con il nome in codice “Siena”, si tratta di modelli che segnano il completamento della famiglia EPYC di quarta generazione. Utilizzando l’efficiente core Zen 4c e il nuovo socket SP6, l’EPYC 8004 è in grado di fornire performance fino a due volte superiori per watt di sistema rispetto al modello top networking della concorrenza: in un video encoding workload, EPYC 8534P fornisce fino a 2,4 volte i frame/ora/ system watt aggregati rispetto ai prodotti di networking analoghi della concorrenza.

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Oltre a Lenovo, altri partner e OEM hanno presentato sistemi e soluzioni uniche che sfruttano appieno le capacità dei processori EPYC 8004. Dell Technologies ha presentato il server Dell PowerEdge C6615 che ottimizza le elevate prestazioni con un basso TCO per i carichi di lavoro scale out, mentre Supermicro ha presentato nuove piattaforme edge che utilizzano processori AMD EPYC serie 8004 ottimizzati per offrire performance elevate ed efficienza energetica per i data center edge e telco.

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Lenovo: 50 server nuovi o aggiornati per il 30esimo compleanno dei ThinkSystem

Lenovo: 50 server nuovi o aggiornati per il 30esimo compleanno dei ThinkSystem
Più di 50 sistemi nuovi o migliorati nel portfolio Lenovo per l'infrastruttura IT aziendale. Tra le novità, soluzioni per l'intelligenza artificiale, il software XClarity One per semplificare la gestione e il nuovo raffreddamento ad acqua Neptune 5

In occasione del trentesimo anniversario dei server ThinkSystem – i primi server a basso costo con architettura x86 lanciati al tempo da IBM con il marchio SystemX – Lenovo ha annunciato il più vasto aggiornamento della sua storia al portfolio di soluzioni per l’infrastruttura IT V3.

Sono più di 50 i prodotti nuovi o aggiornati si inseriscono nelle tre linee ThinkSystem, ThinkAgile e ThinkEdge coprendo tutta la gamma: server general purpose, storage, nodi per infrastrutture iperconvergenti, sistemi ingegnerizzati e per edge computing.

Le principali novità riguardano il supporto delle più recenti generazioni di processori AMD EPYC, Intel Xeon Scalable e Arm, delle GPU AMD Instinct e NVIDIA e del software NVIDIA AI Enterprise. Vengono introdotte anche le memorie DDR-5 e la quinta generazione di PCI I/O, oltre a nuove soluzioni per lo storage e l’accelerazione per il calcolo e la rete.

nuovi server lenovo thinksystem 2022

I nodi per infrastruttura iperconvergente ThinkAgile, disponibili in linee specifiche per il supporto delle architetture di orchestrazione di Microsoft, VMware e Nutanix e anche in modalità Infrastructure as a Service TruScale, permettono un’estensione al cloud semplificata e integrata. Ta le novità troviamo tre nuove soluzioni dedicate ad Azure: SQL for AI and Machine Learning Insights, Backup and Recovery e Azure Virtual Desktop.

Meno consumi ed emissioni con raffreddamento ad acqua e nuovi imballaggi

Presentata anche la quinta generazione di Lenovo Neptune, la tecnologia di raffreddamento aria/acqua e acqua/acqua, introdotta su un maggior numero di modelli e di recente anche con raffreddamento diretto della GPU dei singoli nodi. Secondo Lenovo, grazie all’efficacia del raffreddamento ad acqua e al riciclo in loop dell’acqua calda, i clienti potranno ridurre i consumi energetici fino al 40 percento, ed abbattere quindi i costi e le emissioni di CO2.

lenovo-neptune-raffreddamento-acqua

Sempre sul fronte della sostenibilità, una nuova tecnica di imballaggio premetterà di spedire interi rack di server preinstallati, permettendo di risparmiare oltre 3,5 milioni di chili di cartone, contribuendo a realizzare l’obiettivo di Lenovo, che è di raggiungere le zero emissioni entro il 2050.

XClarity One: un software per domarli

Le infrastrutture IT, oggi sempre più distribuite su un territorio che va dall’edge al data center e verso diversi cloud, stanno diventando più complicate da gestire. Una configurazione non ottimale può generare costi imprevisti o problemi di sicurezza e continuità del servizio.

Per ovviare a questi problemi, Lenovo a presentato XClarity One, nuova versione del suo software di gestione e monitoraggio dell’intera infrastruttura. Disponibile anche come servizio cloud, XClarity One integra le funzioni TruScale Infrastructure-as-a-Service (IaaS), Management-as-a-Service e Smarter Support analytics in un portale unificato che permette di gestire l’orchestrazione, la distribuzione, l’automazione, il metering e l’assistenza IT su tutta l’infrastruttura, offrendo visibilità su prestazioni, costi di utilizzo, collocazione dei dati e analisi del supporto.

Potenziate anche le funzionalità del sistema ThinkShield Security, Lenovo Modular Root of Trust permette di rilevare modifiche e manomissioni alle configurazioni mentre Lenovo System Guard garantisce una maggiore sicurezza tra produzione, consegna e distribuzione, rilevando eventuali manomissioni che possono avvenire lungo la catena di fornitura. Lenovo sottolinea comunque che grazie a 35 stabilimenti di produzione, tra cui quello recentemente inaugurato su territorio europeo a Ullo, in Ungheria, è in grado avere una catena distributiva molto corta, riducendo i rischi di ingerenze improprie tra la produzione e la consegna al cliente.

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