Arriva Firefox Quantum… ed è già una scheggia
Dopo mesi di beta è stata finalmente rilasciato nelle scorse ore Firefox Quantum (qui il download), ovvero la versione 57 del browser web di Mozilla che porta con sé novità di enorme importanza. Disponibile per Windows, macOS, Linux, Android e iOS, Firefox Quantum punta seriamente a sfidare il campione del mercato (Chrome) e a far tornare il market share di Mozilla a livelli competitivi dopo le difficoltà sperimentate negli ultimi anni.
D’altronde già il fatto che Mozilla abbia voluto chiamare il nuovo Firefox con il termine Quantum e non con la sigla numerica delle release come è avvenuto finora la dice lunga sull’importanza di questa nuova versione.
Le novità, come già detto, sono davvero tante e partono dalla nuova interfaccia grafica Photon, ottimizzata sia per monitor con alte risoluzioni, sia per i display touch e caratterizzata da un nuovo look, nuovi tool integrati (come quello per catturare screenshot) e da elementi dinamici che cambiano a seconda del dispositivo sul quale si utilizza il browser.
La novità più importante è però legata alle prestazioni, visto che il nuovo motore di rendering basato su Servo e sul nuovo CSS engine Stylo ottimizza al meglio i core del processore presente sul PC o sullo smartphone in modo da ridurre i consumi aumentando però le prestazioni. Questo anche grazie alla volontà di Mozilla di dare priorità alle schede in primo piano e di toglierla alle altre, che vengono però “riesumate” immediatamente quando servono.
Il risultato di ciò è che Firefox Quantum (almeno dai dati diffuso da Mozilla) tocca punte di velocità doppie rispetto a quanto raggiunto con la versione 52, con in più un consumo del 30% in meno per la RAM rispetto a Chrome e un carico sulla CPU molto più ridotto di prima.