Browser in versione pre-release: tutto quello che c’è da sapere
Installare una versione preliminare di un browser web permette sia di testare nuove funzionalità a volte mesi prima che gli utenti mainstream le vedano, sia di provare il brivido che deriva dal correre un rischio. L’installazione di un browser pre-release può infatti causare la perdita di dati, il consumo eccessivo della batteria sui notebook e altre cose poco piacevoli.
Come Google scrive sulla sua pagina di download di Chrome Canary, “non è una cosa per deboli di cuore”. Supponiamo però che siate pronti per la sfida e desiderosi di vedere e scoprire come evolverà il vostro browser preferito. Ecco cosa è necessario sapere sulle versioni preliminari di Chrome, Safari Technical Preview, Firefox ed Edge.
Chrome Canary, Dev, Beta
Oltre a Chrome Stable (il canale di rilascio finale), Google mantiene tre canali di distribuzione per le versioni di Chrome, ovvero Canary, Dev e Beta. Canary è aggiornata quotidianamente ed è la versione sperimentale di Chrome in cui Google lancia nuove funzionalità a getto continuo. Da Canary le nuove feature (non tutte) emigrano in a Chrome Dev, che possiamo considerare un software in versione alpha e che viene aggiornato una o due volte alla settimana. Chrome Beta, aggiornato ogni settimana, è invece la versione più affidabile di Chrome oltre a Stable.
Potete scaricare le versioni Canary, Dev, Beta e Stable dalla pagina di download di Chromium Projects. Tutte e quattro sono disponibili per PC Windows a 64 bit e 32 bit, Mac e dispositivi Android. Per iOS, sono disponibili solo Beta e Stable. Per Linux, Dev, Beta e Stable, ma non Canary.
Inoltre, un po’ in stile Gmail Labs, potete eseguire le funzionalità sperimentali di Chrome navigando su chrome://flags. Fate però attenzione. Come infatti scrive Google, “il vostro browser potrebbe cancellare tutti i vostri dati e la sicurezza e la privacy potrebbero essere compromesse in modi inaspettati”.
È possibile eseguire Chrome Stable sullo stesso computer su cui avete installato di Canary e quindi non dovete dedicare per forza un PC a Canary. Lo scorso agosto Google ha annunciato che è possibile eseguire le Dev e Beta sullo stesso computer di Chrome Stable. Chiunque insomma può scaricare queste build sul suo PC e iniziare a sperimentare.
Microsoft Edge
Microsoft Edge è il browser predefinito di Windows 10 e, come ben sappiamo, non ha mai riscosso nemmeno lontanamente il successo sperato da Microsoft. Se volete avere comunque un’anteprima delle imminenti funzionalità di Edge, la prima cosa da fare è aderire al programma Windows Insider, che dà accesso alle nuove funzionalità di Windows 10 prima del loro rilascio generale. Da lì è possibile installare Windows 10 Insider Preview, che include Edge.
Ci sono tre “anelli” (o categorie) di Insider Preview definiti dalla frequenza delle build di anteprima: Fast Ring (per chi vuole le nuove funzionalità il prima possibile), Slow Ring (dove le build sono più stabili) e Release Preview Ring (in sostanza una versione beta).
Non vi piace l’idea di affidare il vostro PC a una versione ancora in sviluppo di Windows 10? Un’alternativa è scaricare una macchina virtuale fornita da Microsoft ed eseguire una versione di anteprima di Edge su di essa. Potete testare Edge su un Mac utilizzando ad esempio una macchina virtuale Microsoft e affidandovi a software come VMware o Parallels, che eseguono Windows su un computer macOS.
Firefox Nightly, Developer Edition e Beta
L’opzione più “rischiosa” nello sviluppo open source di Firefox è la cosiddetta Nightly, che, come suggerisce il nome stesso, viene aggiornata, quotidianamente (o quasi). Si tratta della versione pre-release di Firefox meno stabile in assoluto, ma è anche quella in cui avrete accesso a nuove funzionalità mesi prima che raggiungano il canale di rilascio finale. Nightly ha il suo blog, con note su aggiornamenti, patch e nuove funzionalità e anche una pagina Wiki Mozilla.
Developer Edition è invece dedicata in modo specifico agli sviluppatori di siti web che desiderano “creare ed eseguire il debug di esperienze web con potenti strumenti open source”. In realtà la Developer Edition non è un canale distributivo ma una versione di Firefox che fornisce strumenti specifici per gli sviluppatori e si basa sulla build Beta. Mozilla ha eliminato un canale di sviluppo separato chiamato Aurora all’inizio dell’anno, in modo da abbreviare il tempo necessario per passare dalla Nightly alla versione finale.
Sfortunatamente una sola versione di Firefox può essere aperta contemporaneamente sullo stesso PC. Se comunque siete dei veri fan di Firefox, vale la pena passare il tempo nelle build Nightly o in Beta, entrambe disponibili anche per Android (per iOS bisogna utilizzare l’app TestFlight di Apple).
Safari Technology Preview and Beta
Safari Technology Preview è il browser sperimentale di Apple introdotto a marzo 2016 e aggiornato alla versione 55 il 2 maggio. Offre agli sviluppatori e agli utenti una prima occhiata alle prossime funzionalità che possono essere aggiunte alle versioni future di Safari su macOS e iOS.
Attualmente è possibile scaricare Safari Technology Preview per macOS High Sierra o per macOS Sierra del 2016. Non è disponibile come download per iOS. Simile a Canary, Safari Technology Preview può essere eseguito parallelamente all’attuale browser Safari ed è semplicissimo da installare (non bisogna essere uno sviluppatore per poterlo fare).