Edge sfida Safari come secondo browser più popolare
Microsoft Edge è ora utilizzato sul 9,54% dei desktop in tutto il mondo, appena dietro Safari al 9,84%, secondo i dati pubblicati questa settimana dal servizio di analisi web StatCounter. È la quota di mercato più alta per Edge riportata da StatCounter fino ad oggi. Google Chrome mantiene ancora di gran lunga il primo posto con il 65,38%, con Mozilla Firefox in quarta posizione con una quota di mercato del 9,18%.
Il vantaggio di Edge su altri browser varia notevolmente a seconda della posizione geografica. Ad esempio, negli Stati Uniti, Edge è molto indietro rispetto a Safari, con una quota del 12,1% rispetto al 18,2% del browser web di Apple. In Europa e in Asia, invece, Edge ha già superato Safari, rispettivamente con il 10,9% e il 7,46%; Safari è utilizzato sul 9,95% dei PC desktop in Europa e solo sul 5,41% dei desktop in Asia.
Tutto sommato, Edge è ora un degno concorrente di Chrome, con un rivale come Firefox che apparentemente sta perdendo la limitata popolarità che già aveva, secondo Jack Gold, presidente e analista principale di J. Gold Associates. Nel 2020, Microsoft ha rilanciato fortemente Edge ricostruendolo da zero con Chromium, lo stesso codice alla base di Chrome. Non solo Microsoft ha reso Edge una “copia” di Chrome, ma ha anche ampliato il supporto a versioni di Windows diverse dalla 10, inclusi macOS e Linux.
“Per prima cosa, quando Microsoft è passata a un motore Chromium, Edge è diventato molto più veloce e compatibile con più siti Web che, a causa della preponderanza dei browser Google Chrome, sono stati progettati per essere compatibili con Chrome e non con il vecchio Edge”, continua Gold.
Microsoft ha anche migliorato Edge in materia di sicurezza e privacy e, sebbene non sia ancora perfetto su questo versante, secondo Gold fa “un ottimo lavoro nel filtrare tutta la spazzatura sotto la quale altrimenti si rischia di soccombere durante la navigazione”. Ovviamente Microsoft ha anche il vantaggio di installare Edge su ogni computer Windows e da questo punto di vista è molto favorita, visto che molti utenti di Windows non sentono il bisogno di scaricare un’alternativa.
Secondo alcuni servizi di analisi web Edge supera tutti gli altri browser tranne il sempre dominante Chrome. Ad esempio, i dati più recenti di Net MarketShare danno Chrome al 69% di quota di mercato, Edge al 7,75% e Firefox al 7,48%. Safari è decisamente lontano con il suo 3,73%.
A differenza di alcuni browser rivali, come Firefox, gli aggiornamenti di Apple a Safari sono scarsi, con aggiornamenti significativi solo una volta all’anno. Quindi, la maggior parte delle nuove funzionalità viene spesso implementata in un’unica istanza. Sebbene ciò possa essere interessante per chi non gradisce aggiornamenti frequenti, significa anche che gli update e/o le correzioni per Safari non arrivano spesso.
Negli ultimi anni Safari si è poi attirato contro una serie di lamentele su bug, interfaccia utente, esperienza d’uso e compatibilità con i siti. Lo scorso giugno, Apple ha presentato una sostanziale riprogettazione di Safari alla Worldwide Developer Conference (WWDC), ma molti di questi cambiamenti sono stati accolti in modo critico e diversi osservatori li hanno definiti controintuitivi. Apple ha aggiornato il suo browser durante l’estate sia su dispositivi mobili, sia sui Mac e ha consentito agli utenti di tornare in gran parte al precedente design prima del rilascio di iOS 15, iPadOS 15 e macOS Monterey, ma per ora sembra che questa strategia non stia dando grandi frutti.