Opera guadagna un ad-blocker integrato
Già da marzo Opera Software aveva iniziato a integrare nel suo browser web un ad-blocker nativo, ma solo da oggi la software house norvegese ha reso disponibile una nuova versione definitiva del suo apprezzato browser Opera con al suo interno questa soluzione nativa per il blocco delle pubblicità. Ricordiamo che il browser Opera può contare mensilmente su oltre 60 milioni di utenti per quanto riguarda la versione desktop, mentre gli utenti di Opera Mini (la versione mobile del browser) sono mensilmente oltre 100 milioni.
Una feature, quella di un ad-blocker integrato che funzioni alla perfezione con il browser e che sia ottimizzato per esso, evidentemente molto avvertita dagli utenti di Opera e i numeri rilasciati dal produttore nelle scorse ore (se confermati) parrebbero davvero interessanti.
Opera infatti assicura che la velocità di apertura delle pagine con la nuova versione del browser e l’attivazione dell’ad-blocker è maggiore del 45% rispetto all’accoppiata di Chrome con un ad-blocker esterno, mentre rispetto a Chrome senza alcun plug-in di blocco pubblicità si arriva addirittura a un 96% di velocità in più.
A beneficiare di un ad-blocker è anche l’utilizzo della RAM. Sempre Opera, mettendo a confronto il suo browser con Chrome con 10 tab aperte durante la navigazione, ha evidenziato come da 1.2 GB di consumo di Chrome si passi a 604 MB con Opera dotato del nuovo ad-blocker nativo. Per Opera si tratta tra l’altro della seconda grande novità nelle ultime settimane dopo quella della VPN integrata di cui abbiamo parlato qui.
La nuova versione di Opera desktop può essere scaricata da qui, mentre Opena Mini per Android da qui. Non si sa ancora invece quando l’ad-blocker integrato arriverà nella versione iOS di Opera Mini per iPhone.