Fatturato di 7,01 miliardi di dollari in crescita del 56% anno su anno e profitti pari a 2,38 miliardi in crescita del 166% rispetto al terzo trimestre del 2015, utile per azione salito a 0,82 dollari (+165% anno su anno) e utenti su base mensile che hanno sfiorato 1,79 miliardi (+16%). Sono alcuni dei numeri, sempre più “spaventosi”, messi a segno da Facebook nel terzo trimestre 2016, il terzo consecutivo in cui le entrate della grande F sono cresciute più del 50% anno su anno.

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A far segnare i guadagni maggiori è sempre la pubblicità (6,82 miliardi di dollari e +59%) e soprattutto quella da mobile, visto che l’84% del fatturato di Facebook è stato generato grazie all’accesso tramite smartphone e tablet; d’altronde sono ormai 1,66 miliardi gli utenti su base mensile che consultano il social network da mobile (+20% anno su anno). Sul totale degli utenti mensili 229 milioni provengono da Stati Uniti e Canada (valore di 3,56 miliardi di dollari), 342 milioni dall’Europa (1,60 miliardi di ricavi) e 629 milioni dall’Asia-Pacifico.

Numeri sempre più in crescita anche per i video, visto che da aprile Facebook Live ha quadruplicato il proprio tasso d’utilizzo e anche Instagram Stories, che include foto e video in grado di svanire dopo 24 ore, si è comportato benissimo.

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Se quindi i video si apprestano a diventare l’elemento cardine della fruizione di Facebook (e in parte lo sono già), Mark Zuckerberg, nel corso della presentazione della trimestrale, ha voluto insistere particolarmente anche sull’intelligenza artificiale e sulla realtà virtuale, con l’annuncio di nuovi investimenti per 250 milioni di dollari nello sviluppo di nuove applicazioni VR e una presenza sempre più massiccia di bot in Messenger.