Come assumere e trattenere i talenti IT

Nel settore tecnologico e digitale c’è una carenza di talenti qualificati. La tecnologia si sta evolvendo a un ritmo così rapido che i professionisti IT devono lottando per tenere il passo.
Per le aziende, il gap di competenze significa una forte competizione per assumere i migliori talenti. E il processo di selezione e assunzione è solo l’inizio: ogni azienda deve offrire ai propri dipendenti un ambiente di lavoro stimolante e che risponde alle loro aspirazioni, che vanno ben oltre lo stipendio.
Abbiamo parlato con Rob Holdstock, talent partner del portale di viaggi di lusso Secret Escapes, per scoprire cosa cercano i candidati in un ambiente di lavoro e come i recruiter possono raggiungere i professionisti più qualificati.
Formazione continua
Spesso si pensa che il denaro sia il modo migliore per conquistare un candidato, ma raramente è il fattore decisivo per accettare un’offerta di lavoro. “Molti recruiter ritengono che la mossa vincente sia aumentare lo stipendio”, ha dichiarato il manager, “ma i candidati sono molto più interessati a lavorare in un ambiente in cui sono veramente valorizzati e hanno l’opportunità di crescere e svilupparsi”.
I datori di lavoro devono considerare in che modo possono soddisfare le esigenze dei candidati di migliorare le loro competenze. Che si tratti di offrire corsi di formazione o pagare per eventi ed conferenze, è importante riconoscere l’ambizione dei dipendenti attuali e potenziali.
Comunicazione
“Senza complicarsi troppo la vita”, sottolinea Holdstock. “Gli aggiornamenti regolari pagano sul lungo periodo. Anche se non ci sono aggiornamenti, basta chiamare i candidati per dire che non vi siete dimenticati di loro! Bastano pochi secondi, ma questo li tiene coinvolti e fa bene al brand, a prescindere da come andranno le selezioni”.
Essere onesti con i candidati è anche un modo per migliorare la fidelizzazione, perché i nuovi assunti avranno le idee chiare sull’ambiente di lavoro che li aspetta. Holdstock afferma che i recruiter devono stare attenti a non fuorviare i potenziali assunti. “In primo luogo, dobbiamo capire esattamente cosa vuole il candidato”, aggiunge Holdstock. “Quindi dobbiamo essere onesti in termini di allineamento con ciò che abbiamo da offrire”.
Flessibilità
I professionisti IT chiedono una maggiore flessibilità per adattarsi alle loro vite al di fuori del lavoro e Holdstock ritiene che le aziende possano soddisfare queste esigenze traendone vantaggio.
“Quando si tratta di supportare i talenti tecnologici”, dichiara Holdstock, “è semplice rendere chiari i loro percorsi di carriera, aiutarli a identificare esattamente quali lacune devono colmare e dare loro il tempo e le risorse di cui hanno bisogno per svilupparsi e progredire“.
Collaborazione
Le aziende dovrebbero pensare a come trarre vantaggio da ciò a reciproco beneficio. Holdstock ritiene che questo apprendimento condiviso e questa collaborazione siano tra le maggiori priorità per le persone in cerca di lavoro di oggi. “Lavorare con un moderno stack tecnologico, avere ampie opportunità di crescita e sviluppo ed essere in grado di condividere le conoscenze con persone affini è davvero importante”, ha affermato.
Ridurre la burocrazia
Cercate di eliminare gli ostacoli all’efficienza riducendo il numero delle riunioni e dei passaggi nelle strutture di reporting.
“Offrite ai vostri dipendenti gli strumenti di cui hanno bisogno per svolgere i loro ruoli”, afferma Holdstock. “I professionisti IT adorano il problem solving, quindi è davvero prezioso utilizzare gli strumenti giusti per condividere le sfide aziendali”.