Come già annunciato nei giorni scorsi da Samsung, oggi partono ufficialmente le prenotazioni italiane per il Galaxy Note 7, che arriverà sul nostro mercato il 2 settembre al prezzo di 879 euro. Prenotandolo su questo sito di Samsung, si avranno tra l’altro in omaggio la nuova versione del visore Gear VR, che uscirà proprio in contemporanea al Note 7, e una microSD da 256 GB.

Il nome scelto da Samsung per il suo nuovo phablet Android di fascia alta conferma che il Galaxy Note 7 dispone di molti degli stessi componenti del Galaxy S7 e S7 Edge, tra i quali il potente processore octa-core Exynos 8890, 4GB di RAM e una fotocamera posteriore da 12 megapixel con tecnologia dual-pixel. E, nonostante sia leggermente più grande, lo schermo da 5,7 pollici è vibrante quanto i display Super AMOLED presenti su Galaxy S7 ed S7 Edge. Anche la risoluzione è la stessa (2560×1440, o Quad HD).

Il Galaxy Note 7 non è però solo un clone del suo fratello minore. Ha una batteria da 3.500 mAh (superiore rispetto ai 3.000 mAh del Galaxy Note 5, ma stranamente un po’ più piccola rispetto ai 3.600 mAh del Galaxy S7 Edge) con capacità di ricarica veloce e senza fili. Il phablet è resistente all’acqua e si tratta del primo telefono di Samsung in cui viene abbandonato il connettore microUSB a favore del più recente standard USB-C.

Vale la pena sottolineare che questa è l’unica variante di Galaxy Note che vedremo quest’anno. Voci precedenti suggerivano il lancio di due versioni del phablet, una “flat” e una “edge”, ma c’è un solo Galaxy Note 7. Il lato positivo è che si tratta di uno smartphone con bordi curvi più comodo da tenere rispetto ad altri telefoni di queste dimensioni, oltre che più elegante.

Per trarre vantaggio dallo schermo leggermente più grande, il Note 7, che riceverà l’aggiornamento ad Android 7.0 Nougat entro la fine dell’anno, è dotato di una S-Pen due volte più sensibile alla pressione rispetto al suo predecessore. Il software S-Pen è stato anche leggermente modificato e offre alcune nuove funzionalità. Inoltre, l’utente può sbloccare il Note 7 solo con gli occhi grazie a un nuovo scanner della retina, ritenuto più veloce e sicuro rispetto al metodo di scansione delle impronte.