Google Assistant è per tutti, ma per ora niente italiano
In concomitanza con l’apertura del Mobile World Congress 2017 di Barcellona e dopo alcuni rumor emersi nelle scorse settimane, Google ha annunciato ufficialmente per voce di Gummi Hafsteinsson che Google Assistant sbarcherà presto su tutti gli smartphone Android Marshmallow e Nougat (rispettivamente le versioni 6 e 7 del sistema operativo mobile della grande G).
Finora Google Assistant, svelato al Google I/O dello scorso maggio come successore di Google Now, era disponibile solo sugli smartphone Pixel, su Google Home, in Android Wear 2.0 e nell’app Allo. Si tratta di un assistente virtuale che è in grado di rispondere a domande poste in linguaggio naturale, di effettuare prenotazioni e molto altro.
In pratica un Google Now più evoluto e intelligente che grazie al machine learning è in grado di capire meglio le nostre richieste, prevederne alcuni elementi e rispondere in modo sempre più proattivo. Il suo rilascio su tutti gli smartphone compatibili, che oltre a Marshmallow o Nougat dovranno avere almeno 1,5 GB di RAM e un display con risoluzione di 720p, inizierà negli USA nei prossimi giorni, per poi arrivare anche in Australia, Canada, Regno Unito e Germania.
Per ora niente Italia quindi, ma nel post di Hafsteinsson si legge che nel corso dell’anno saranno aggiunte nuove lingue oltre all’inglese e al tedesco ed è quindi probabile che nei prossimi mesi anche l’italiano entrerà a far parte delle lingue supportate.
Tra l’altro, proprio nel corso dell’evento di Barcellona in scena in questi giorni, LG ha annunciato che il suo nuovo smartphone top di gamma G6 arriverà sul mercato con Google Assistant già installato e lo stesso dovrebbe succedere anche con altri smartphone in arrivo prossimamente.