SosTariffe.it ha realizzato un report per analizzare il panorama della applicazioni mobili bancarie, con lo scopo di capire innanzitutto quali sono le funzioni messe a disposizione per la gestione in mobilità del conto corrente e successivamente la loro diffusione su questi canali.

Come prima cosa è stata analizzata la diffusione delle app mobile, con la totalità delle app analizzate che sono disponibili su smartphone o tablet con sistemi operativi Android e iOS. Il 56%, poco più della metà, sono utilizzabili da dispositivi Windows, mentre il 22% funzionano anche su Smart Watch, prevalentemente Apple. Solo l’11% delle applicazioni bancarie sono fruibili anche da BlackBerry, mentre il 6% è disponibile su dispositivi Amazon e un altro 6% su Smart TV.

Attualmente però nessuna delle applicazioni analizzate è utilizzabile su tutti i dispositivi oggetto dello studio; solo il 5,5% delle app ad esempio è fruibile contemporaneamente da Android, iOS, Windows, dispositivi Amazon e Smart Watch, mentre il 61% degli applicativi è disponibile per dispositivi Android, iOS e Windows Phone.

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Passando invece alle funzioni principali di queste app, si scopre che tutte consentono di visionare il saldo e i movimenti bancari, effettuare bonifici e giroconti e ricaricare il credito dello smartphone. Anche ricaricare le carte e pagare le utenze sono due attività molto gettonate sulle app: quasi il 90% delle applicazioni consente, infatti, di effettuare la prima funzione, mentre oltre l’83% la seconda. Il 27% di queste app integra inoltre un tool dedicato al bilancio familiare, mentre sono esclusive di alcune poche banche funzioni per l’accesso a finanziamenti (11,1%), servizio di gestione personale e consigli personalizzati (11,1%), funzionalità di prelievo dall’ATM senza carta fisica (11,1%), operazioni di cambio valuta (5,5%) e maxi-prelievo Bancomat (5,5%).

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Sul versante dei costi risulta evidente come la spesa per operare con le app mobile e con Internet Banking sia pressoché identica, mentre molto diversi sono i costi sostenuti allo sportello. Si pensi solo al risparmio quando si richiede il saldo o la visione dei movimenti bancari: con Internet Banking e app mobile non si paga nulla, mentre allo sportello la spesa media e di 1,44 euro. Per un bonifico SEPA, invece, allo sportello si spende in media 3,33 euro contro 0,39 euro dai canali web, grazie ai quali si può risparmiare l’88% di questa spesa.

Per ricaricare le carte, invece, si può risparmiare con le app mobile e Internet Banking circa il 71%, in quanto da sportello si spendono 2,28 euro, contro i 66 centesimi di Euro delle applicazioni. Da sottolineare che si tratta di costi medi che emergono dall’analisi di tutte le banche, ma con moltissimi istituti queste operazioni sono completamente gratuite sia da app mobile che da Internet Banking.