Apple: le app per iOS nell’azienda
A metà luglio Apple ha annunciato una nuova iniziativa per l’uso in azienda di iPhone e iPad: l’App Store Volume Purchasing for Business.
Sulle prime si potrebbe pensare a un qualche tipo di sconto o facilitazione per acquisti ma la realtà è che si tratta di una mossa molto più ambiziosa destinata a espandere iOS in un mercato molto importante.
A Infinite Loop hanno avviato, per ora solo negli Stati Uniti, un sistema che aiuta a semplificare e velocizzare e personalizzare la distribuzione di app in realtà aziendali e offre anche la creazione di software personalizzato.
Ma andiamo per ordine. Il primo vantaggio per le grosse organizzazioni consiste nel fornire gli strumenti software per gli iPhone (o iPad) aziendali centralizzando e massificando la procedura di acquisto.
Se si vuole dotare tutti i propri dipendenti di un’app non è più necessario che sia quest’ultimo ad acquistarla con il proprio account e magari venga poi rimborsato.
Ora l’azienda può acquistare in un’unica operazione tutte le licenze e a distribuirle gratuitamente ai dipendenti come e quando vuole.
Strettamente collegato è il secondo vantaggio, che consiste nella maggiore versatilità con cui si distribuiscono le app acquistate in massa. Ci sono infatti diversi metodi a disposizione. Ai dipendenti possono essere dati i redemption code, codici seriali che inseriti sull’App Store avviano il download dell’app, che possono essere spediti via email (come già fanno gli sviluppatori) o distribuiti tramite un sito aziendale. Un altro metodo, ancora più centralizzato e sicuro, è quello poco noto che rientra nel Mobile Device Management: tramite software specifici creati da Apple gli addetti IT dell’azienda possono impostare, limitare e gestire in massa i device dei dipendenti in vari modi.
È possibile anche preinstallare programmi così che il dipendente abbia già a disposizione le app utili al lavoro da svolgere.
La terza novità dell’App Store Volume Purchasing for Business è quella delle “Custom B2B apps”.
Si tratta di un canale specifico e riservato per app non acquistabili dal grande pubblico, realizzate (o modificate) appositamente per le esigenze di un’azienda. Gli sviluppatori iscritti al programma di sviluppo di Apple possono creare queste app e fare in modo che possano essere acquistate solo da clienti specifici che hanno accesso al programma del Volume Purchasing for Business, con in più tutti i vantaggi elencati sinora.
L’iniziativa di Apple è per ora limitata al mercato interno ed economicamente più importante, quello statunitense, e solo alle società che hanno un “DUNS number”, il codice identificativo assegnato dalla Dun & Bradstreet. Non è però da escludere che, in caso di risposta positiva da parte del mercato, il servizio venga esteso anche ad altre nazioni, tra cui quelle europee.