Note 5 e S6 Edge+: i due nuovi gioielli di Samsung
Circa due settimane prima dell’avvio dell’IFA 2015 di Berlino, e ancor prima della prossima presentazione dei nuovi iPhone da parte di Apple, Samsung ha ravvivato il sonnacchioso periodo pre-ferragostano con l’annuncio (atteso da settimane) dei nuovi Galaxy Note 5 e Galaxy S6 Edge+. Si tratta dei due nuovi phablet di fascia alta del produttore coreano che fanno segnare diversi miglioramenti rispetto ai modelli precedenti, ovvero il Galaxy Note 4 dello scorso anno e il Galaxy S6 Edge di alcuni mesi fa.
Il Galaxy Note 5, che sarà venduto con Android Lollipop in versione 5.1.1 e integrerà naturalmente l’iconico pennino S Pen, mantiene lo stesso display del Note 4, ovvero un SAMOLED da 5,7’’ con risoluzione di 2560×1440 pixel, ma il processore passa a un octa-core Samsung Exynos 7420, con quattro core Cortex-A57 da 2.1 GHz e quattro core Cortex-A53 da 1.5 GHz.
La RAM, par la prima volta in uno spartphone Samsung, raggiunge i 4 GB LPDDR4 e il processore grafico passa dal precedente Adreno 420 da 600 Mhz al nuovo ARM Mali T760 da 772 MHz. Samsung, attirandosi già non poche critiche, ha optato per uno storage interno da 32 o 64 GB senza la possibilità di espansione tramite microSD e la batteria da 3000 mAh diventa non removibile.
Il comparto fotografico è affidato a un modulo frontale da 5 MP con apertura f/1.9 e da una fotocamera posteriore da 16 Megapixel con sensore Sony IMX240 Exmor RS, stabilizzatore ottico e HDR automatico. Sempre ricchissimo il comparto connettività (Wi-Fi 802.11a/b/g/n/ac 2×2 MIMO, Bluetooth 4.2 LE, NFC, 4G LTE con velocità fino a 450 Mbps in download e 50 Mbps in upload, microUSB 2.0), mentre il peso scende da 176 a 171 grammi e lo spessore da 8,5 a 7,6 mm.
Il Galaxy S6 Edge+ mantiene le stesse specifiche tecniche del Galaxy Note 5, a parte lo spessore ancora più ridotto (solo 6,9 mm), il peso di 153 grammi e naturalmente lo schermo esteso anche ai due lati come il modello precedente. In questo caso il cambiamento più evidente rispetto al predecessore di alcuni mesi fa è il display da 5,7’’ rispetto a quello da 5,1’’ del Galaxy S6 Edge, che in più può vantare un modello da 128 GB che invece mancherà per l’Edge+.
Entrambi i nuovi modelli presentati da Samsung vantano inoltre una costruzione in metallo e vetro dal sicuro impatto estetico e un nuovo processore capace di convertire un segnale audio in entrata fino a 24 bit 192 KHz, risultato notevole quando si parla di smartphone. Per quanto riguarda invece prezzi e disponibilità, il Galaxy Note 5 arriverà dal 21 agosto solo negli USA e in Asia, per poi sbarcare (ma non si sa bene quando) anche in Europa e in altre parti del mondo. A inizio settembre il Galaxy S6 Edge+ sarà invece disponibile anche in Italia con prezzi a partire da circa 800 euro per il modello da 32 GB.