5 casi d’uso per l’Edge Computing

5 casi d’uso per l’Edge Computing
Come ogni nuova tecnologia, anche per l’Edge Computing un esempio concreto vale più di mille presentazioni sui vantaggi teorici. Noi ve ne presentiamo cinque in settori molto diversi tra loro, dall’industria all’alberghiero

Tutti i servizi dell’albergo in un’app sensibile al contesto

Non sempre un progetto Edge richiede di installare più hardware. In alcuni casi, infatti, potrebbe addirittura ridurlo. Negli Hotel Nobu, un’infrastruttura wireless moderna sta abilitando più applicazioni IoT, anche basate sull’intelligenza artificiale, utilizzando meno hardware proprietario.

Nobu sta standardizzando l’infrastruttura di rete per i suoi hotel, cosa che gli consentirà di utilizzare la rete di accesso Wi-Fi per erogare una vasta gamma servizi ospiti e dipendenti. Attraverso applicazioni per smartphone sarà possibile erogare contenuti, effettuare consegne e soddisfare ordini della ristorazione, controllare l’illuminazione, le serrande e gli allarmi di sicurezza. Allo stesso tempo, consentirà a Nobu di eliminare apparecchi installati nella stanza, il che consente di risparmiare tempo e denaro, afferma Rodney Linville, direttore aziendale globale dell’IT presso Nobu Hospitality.

“Quando volevano aprire un nuovo hotel, dovevamo assicurarci che la tecnologia scelta per l’infrastruttura fosse in grado supportare le tecnologie e i servizi che offriamo”, afferma Linville. Questo non sarà più necessario.

Per l’apertura di tre nuovi hotel realizzati a Chicago, Varsavia e Londra, Nobu ha installato switch edge e core Aruba Networks e ClearPass Policy Manager per il controllo sicuro degli accessi alla rete basato su ruolo e dispositivo, e access point che supportano Wi-Fi, Zigbee, Bluetooth e protocolli di terze parti.

L’infrastruttura di rete supporta le applicazioni contabili, come i sistemi di pagamento POS portatili dell’hotel e i sistemi di building management, nonché le applicazioni per i servizi agli ospiti: serrature, climatizzazione, servizi di ospitalità e altro ancora. Utilizzando i propri dispositivi mobili, gli ospiti possono effettuare il check-in o il check-out dalla struttura, ordinare il servizio in camera, richiedere la biancheria o alzare le persiane. I dipendenti possono monitorare l’accesso alla stanza, riprogrammare le serrature o chiamare aiuto in caso di emergenza.

nobu-app-iot-edge

“Essere in grado di avere quella connettività ovunque e controllare tutti i servizi nella stanza: è lì che sta andando il nostro livello di servizio”, dice Linville. L’obiettivo è consentire agli ospiti di utilizzare i propri telefoni o dispositivi wireless per gestire non solo i servizi alberghieri, ma anche i sistemi della camera che possono dipendere dalla presenza o dalla posizione del cliente, come la serratura della porta, l’illuminazione, la TV o il condizionatore d’aria.

A tal fine, il team IT sta accoppiando i beacon Bluetooth con la tecnologia radio Zigbee incorporata nei punti di accesso Aruba Networks con applicazioni IoT che raccolgono dati, li analizzano ed effettuano interventi in tempo reale.

Nobu ha avviato l’integrazione dell’infrastruttura di Aruba con la tecnologia di controllo degli accessi di Assa Abloy Global Solutions. La tecnologia Assa Abloy consente agli ospiti di utilizzare i propri smartphone per il check-in in modalità contactless e per sbloccare le serrature delle stanze. In passato, Nobu doveva implementare a ogni camera dei gateway dedicati per i sistemi di ingresso contactless Assa Abloy. Con l’integrazione, Nobu può utilizzare i punti di accesso Aruba per proteggere le comunicazioni tra le serrature intelligenti in camera e il software di gestione delle serrature centralizzato.

Linville ha spinto Assa Abloy a utilizzare l’hardware Aruba invece dei gateway proprietari. “Avremmo praticamente dovuto avere una seconda rete parallela solo per controllare le serrature – dice Linville – Non voglio dover fare una spesa ulteriore quando ho già la tecnologia installata nell’hotel: perché voi fornitori non potete non potete semplicemente parlare e mettervi d’accordo?”

Un’altra parte del progetto chiave ha previsto l’integrazione degli apparati Aruba con un’applicazione di terze parti per la sicurezza dei dipendenti. React Mobile produce pulsanti antipanico portatili progettati per avvisare gli addetti alla sicurezza se un dipendente dell’hotel incontra una situazione pericolosa, come un ospite violento o un’emergenza medica. Il sistema di allarme incorpora servizi basati sulla posizione e in passato richiedeva allo staff IT di implementare e mantenere una rete separata con beacon Bluetooth proprietari installati nelle stanze.

Integrando i sistemi, Nobu può ora utilizzare i punti di accesso abilitati all’IoT di Aruba per fornire la connettività necessaria: se un lavoratore preme il pulsante “Aiuto” sull’app per smartphone React Mobile, i beacon Bluetooth negli access point di Aruba consentono all’app di determinare la posizione dell’utente posizione, che viene inviata tramite Wi-Fi per chiedere aiuto.

Un’altra caratteristica che ha portato Nobu alla piattaforma Aruba è la sicurezza. Gli apparati Aruba integrano un firewall con policy basate sui ruoli e funzionalità di prevenzione delle intrusioni, che aiutano Nobu a rimanere conforme ai requisiti di sicurezza PCI per i dati legati a transazioni bancarie. Altri fornitori aziendali possono garantire questo livello di sicurezza, ma richiederebbe un altro dispositivo nella rete, afferma Linville.

1 2 3 4 5 6
Condividi:
 

Siemens Industrial Edge: i vantaggi di edge e cloud computing per la produzione

siemens Industrial Edge
La piattaforma aperta Siemens Industrial Edge permette di raccogliere i dati prodotti dalle macchine ed elaborarli in modo sicuro in locale o in cloud, in base alle esigenze. Le esperienze di Gruppo Datwyler e Marchiani

La possibilità di raccogliere e analizzare i dati da macchine e impianti produttivi offre alle aziende preziose informazioni per il monitoraggio della produzione, la manutenzione predittiva, il controllo di qualità. Tuttavia l’analisi e l’elaborazione dei dati richiedono risorse importanti in termini di tempi e costi e frequenti aggiornamenti di sicurezza per i software. Siemens risponde a queste esigenze con Industrial Edge, una piattaforma IT di edge computing aperta e pronta all’uso.

La piattaforma è composta da dispositivi, applicazioni e connettività edge e dal sistema Edge Management per la gestione centralizzata di app e dispositivi connessi. Industrial Edge facilita la raccolta, lo scambio e l’analisi di dati dai dispositivi industriali sfruttando il meglio dell’edge computing e del cloud computing. In base alle esigenze di produzione, infatti, è possibile scegliere quali dati mantenere in locale e quali elaborare in cloud, realizzando un’architettura ibrida.

massimiliano galli siemens

Massimiliano Galli, Business Segment Head Automation System di Siemens

Industrial Edge rivoluziona il mondo dell’automazione attraverso un ecosistema di soluzioni, persone e community che collaborano per mettere a disposizione dei clienti tecnologie abilitanti. Siemens segue infatti una filosofia di ‘technology with pourpose’ per offrireagli utenti contenuto e valore reale”, ha dichiarato Massimiliano Galli, Business Segment Head Automation System di Siemens. Attraverso il know-how e l’esperienza di Siemens nelle soluzioni di automazione, “la piattaforma è stata sviluppata come nativamente aperta e tecnologicamente ‘inclusiva’. Sarebbe presuntuoso pensare di poter fare tutto da soli: per questo Industrial Edge può essere integrata con hardware e software open source e di altri fornitori”.

Oltre a essere disponibile per nuove installazioni, Industrial Edge permette di implementare anche software e applicazioni esistenti. Per esempio, è possibile inserire il software già esistente all’interno di un container, grazie alla tecnologia aperta di Docker, e applicarlo con Industrial Edge.

Per soddisfare requisiti specifici, i clienti possono sviluppare le proprie app edge. Attraverso il sistema Edge Management, Siemens fornisce gli aggiornamenti funzionali e di sicurezza, che possono essere distribuiti ai dispositivi edge collegati per soddisfare i requisiti di sicurezza di una soluzione IoT industriale. Per rispondere a tutte le necessità dei clienti, Siemens ha annunciato anche il lancio di un nuovo Marketplace che mette a disposizione applicazioni Industrial Edge sviluppate dall’azienda o da terze parti.

Monitoraggio e aggiornamenti da remoto con Edge Management

In combinazione con i prodotti hardware e software esistenti, Industrial Edge rappresenta una soluzione pronta all’uso per l’elaborazione dei dati a livello di produzione, con una gestione integrata del dispositivo e del ciclo di vita delle app attraverso Edge Management.

Il sistema di gestione di Industrial Edge consente infatti il monitoraggio da remoto dei dispositivi connessi e la distribuzione e l’installazione a distanza di app, riducendo i tempi e i costi delle attività di manutenzione e di aggiornamento software sui dispositivi edge distribuiti. Grazie alla gestione centralizzata, amministratori IT e ingegneri di produzione possono monitorare facilmente tutti i dispositivi Industrial Edge collegati ed eseguire diagnosi, manutenzione e aggiornamenti da remoto e in sicurezza.

Due casi di successo: Gruppo Datwyler e Marchiani

Datwyler Pharma Packaging Italy fa parte della business unit Healthcare del Gruppo Datwyler, che produce articoli di gomma, alluminio e materie plastiche per uso farmaceutico. L’azienda ha scelto la piattaforma Siemens Industrial Edge per monitorare le linee produttive dell’impianto di Pregnanza Milanese. “Ci serviva una soluzione per raccogliere dati dalle macchine, analizzarli e risolvere i problemi rapidamente”, ha spiegato Andrea Greggio, Engineer and Digitalization Manager del Gruppo Datwyler. Grazie alla possibilità di lavorare in locale, alla gestione centralizzata e all’apertura al cloud, Industrial Edge si è rivelata la soluzione vincente. “Il nostro obiettivo era collegare 30 macchine entro settembre e il risultato è stato sorprendente: non solo abbiamo raggiunto l’obiettivo in anticipo rispetto ai tempi, ma siamo andati oltre, collegando altre macchine”.

La scelta di Siemens Industrial Edge si inserisce in una strategia di digitalizzazione di ampio respiro. “Lavoriamo per chiudere il gap ed essere guidati dai dati”, ha spiegato Greggio. “Il prossimo passo è estendere a tutte le linee produttive i risultati ottenuti, connettendo ogni macchina per rendere questa architettura standard all’interno di tutto il Gruppo”.

Marchiani, società di Collecchio specializzata nella progettazione e installazione di linee per food&beverage, pharma e logistica, ha scelto Siemens Industrial Edge per rispondere alle esigenze di un cliente. L’esigenza era ammodernare l’impianto produttivo per migliorare le condizioni di lavoro, creare nuovi modelli di business, aumentare produttività e qualità. “Quando il nostro cliente Perfetti ci ha chiesto di riprogettare le sue linee, abbiamo scelto Industrial Edge per l’integrazione digitale di tutte le componenti della linea. All’epoca era un prodotto nuovo, e si è rivelato entusiasmante”, ha dichiarato Tomas Marchiani, titolare di Marchiani Srl. “Inizialmente si pensava alla necessità di uno sviluppo interno di due mesi con circa due risorse; in realtà l’impegno è stato di circa 1 mese con una persona sola, e per il collaudo ci sono voluti 15 giorni”.

La semplicità d’utilizzo del sistema IOT e della piattaforma Industrial Edge è stato un fattore determinante per il successo dell’implementazione. “Industrial Edge ci ha permesso di ridurre i downtime e di controllare e mantenere il sistema a distanza, riuscendo ad eseguire tutte le operazioni da un sistema di gestione centralizzato”, ha aggiunto Tomas Marchiani. “Questo progetto è nato per rispondere all’esigenza di un cliente, ma guardando al futuro pensiamo di installarlo su altre linee, anche sfruttando il cloud”.

Condividi: