Pronti per una nuova generazione di smartphone davvero innovativi?
L’industria degli smartphone è stagnante? La risposta è un classico ni. Il problema è che la maggior parte dell’attuale innovazione legata a questi device non consente all’utente di fare effettivamente qualcosa di nuovo o diverso rispetto a prima, ma solo di fare le solite cose in modo più veloce e migliore sotto molti punti di vista. I telefoni infatti cambiano ma il modo in cui li usiamo no.
L’innovazione di questi tempi sembra essere tutta una questione di cornici più sottili o di autenticazione facciale. Che è un aspetto sicuramente interessante dal punto di vista tecnologico. Ma queste non sono funzionalità che cambiano radicalmente il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi. Grazie anche all’intelligenza artificiale le nuove fotocamere ci offrono una tecnologia incredibilmente avanzata e immagini migliori rispetto ai modelli precedenti, ma mentre questo è vero per i device di Apple, Samsung e di altri grandi player del mercato, non lo è per i produttori più piccoli.
Nei giorni scorsi sono però emersi al Mobile World Congress 2018 di Barcellona smartphone realmente innovativi per lo più orientati alle imprese e business-friendly, che permettono di fare per davvero cose decisamente innovative e interessanti.
Smartphone con autonomia di una settimana
Gli utenti si lamentano costantemente della durata della batteria dei loro smartphone. Ora Energizer sta facendo qualcosa al riguardo. La società sta infatti lavorando a uno smartphone Android di fascia media chiamato Power Max P16K Pro. La sua caratteristica più sorprendente è la batteria da 16.000 mAh (in confronto iPhone X ne utilizza una da 2.716 mAh.), anche se il telefono ha all’incirca il doppio dello spessore e del peso di uno smartphone tradizionale. È ingombrante certo, ma dovrebbe offrire circa una settimana di autonomia con una sola carica.
Telefoni da tenere nel portafoglio
All’estremità opposta dello spettro delle dimensioni e del peso si trova il nuovo Light Phone 2, che è un “non smartphone” assolutamente minimalista. Ha le stesse dimensioni di una carta di credito ed è disponibile in bianco o nero. Light Phone 2 è un telefono 4G LTE con display e-ink. È progettato per funzionare come un secondo telefono per le volte in cui si vuole lasciare il proprio smartphone “principale” a casa.
Questo telefono consente all’utente di effettuare e ricevere chiamate vocali, inviare e ricevere messaggi di testo e svolgere altre funzioni di base. Non è possibile invece utilizzare Light Phone 2 per scattare foto, utilizzare i social media, registrare la posizione o fare qualsiasi altra cosa che possa compromettere i segreti aziendali.
Smartphone con proiettori incorporati
All’inizio di quest’anno Wireless Mobi Solution ha lanciato il suo smartphone Movi. Si tratta di un modello Android di fascia media con però una grande differenza: un proiettore incorporato. Il proiettore laser a 50 lumen proietta un’immagine da 720p fino a 100 pollici, in modo da utilizzare il telefono per presentazioni aziendali di qualsiasi genere. Il proiettore è basato sulla tecnologia PicoP proprietaria di MicroVision, che utilizza la scansione del raggio laser e il rilevamento 3D.
È importante sottolineare che la batteria di questo smartphone è da ben 4000 mAh e che, secondo la compagnia, permette di far funzionare il proiettore per un massimo di quattro ore (o parlare al telefono per oltre 22 ore). Altre caratteristiche distintive includono una fotocamera posteriore da 16 megapixel e una fotocamera frontale da 8 megapixel.
Smartphone indistruttibili da usare sott’acqua
Caterpillar ha annunciato questa settimana Cat S61, il modello più recente della gamma Cat caratterizzata da telefoni impermeabili e ultra-resistenti. Oltre alle caratteristiche rugged, il più grande elemento di differenziazione del Cat S61 è la termografia. Può infatti registrare temperature che vanno da 4 gradi sotto lo zero fino a 752 gradi Fahrenheit e sovrapporre la mappa di calore all’immagine reale, in una sorta di realtà aumentata fotografica e visiva incentrata sulla rilevazione del calore. E questa immagine combinata può persino essere trasmessa in streaming live.
Altre caratteristiche utili includono un sensore di qualità dell’aria interna costruito da Sensirion, che avvisa quando l’aria non è sicura, e un sistema laser di misurazione della distanza e dell’area di un luogo. Il display touch inoltre funziona anche quando il display è bagnato e quando si indossano i guanti.
Smartphone da usare come un laptop
Planet Computers sta iniziando a consegnare il tanto atteso smartphone Gemini. La sua caratteristica più evidente è una tastiera fisica molto grande e questo look retrò a conchiglia ricorda i PDA di altri tempi. Non è un caso visto che il Gemini è stato progettato dallo stesso ingegnere che nel 1999 aveva progettato il noto Psion Revo.
Il Gemini sembra perfetto per un’utenza business. Non c’è una fotocamera posteriore, ad esempio, ma solo una frontale per la chat video. Volendo però, visto il design modulare, è possibile aggiungere un modulo fotografico posteriore per 50 dollari. Al di là dell’aspetto da laptop in miniatura, il Gemini è un dispositivo dual-boot. I modelli iniziali verranno infatti venduti solo con Android, ma in seguito gli utenti dovrebbero essere in grado di eseguire un dual boot con Debian, Ubuntu, Sailfish o Postmarket.
Smartphone che non si avviano se sono stati violati
DarkMatter ha lanciato il suo smartphone KATIM fortemente incentrato sulla sicurezza. Come altri modelli simili, KATIM funziona su una versione “rafforzata” di Android chiamata in questo caso KATIM OS e viene fornito con applicazioni di crittografia e di comunicazioni sicure. Ogni volta che lo smartphone si avvia, il bootloader ispeziona l’intero stack del software per verificare eventuali modifiche sospette. Se ne vengono rilevate, il boot non va a buon fine e il telefono non si avvia. Un’altra funzione di sicurezza, denominata Shield Mode, elimina qualsiasi possibilità di registrazione.