Il mercato mostra i segni di una timida ripresa. Secondo Strategy Analytics, nel secondo trimestre di quest’anno si è registrata una crescita dell’1 per cento anno su anno, rispetto al calo del 3 per cento registrato nel trimestre scorso. La società vede segnali positivi per la seconda metà dell’anno, che un aumento delle vendite trainato dal lancio di nuovi modelli da parte di diversi produttori, tra i quali Samsung ed Apple.

Secondo le stime di Strategy Analytics, nel secondo trimestre 2016 sono stati venduti 340,4 milioni di smartphone. La società ha sottolineato che alcuni mercati importanti, come la Cina, sono giunti a saturazione, e che eventi politici come l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, hanno rallentato le vendite.

Questa settimana Samsung ha rilasciato i dati del suo secondo trimestre, che si è rivelato il più profittevole negli ultimi due anni. Le vendite del produttore sud-coreano sono state trainate dai suoi modelli di punta, come i Galaxy S7 e S7 Edge, insieme alle serie di fascia bassa e media Galaxy A e J.

Samsung ha dichiarato che il business dei telefoni continuerà a crescere nella seconda metà dell’anno, ma prevede una forte concorrenza da parte di altri vendor, che nei prossimi mesi dovrebbero lanciare nuovi modelli. Samsung deve competere, in particolare, con i brand cinesi per quanto riguarda i telefoni di fascia bassa e con Apple nel segmento di fascia alta.

Nel secondo trimestre Samsung ha guidato il mercato smartphone con 77,6 milioni di smartphone distribuiti, che le hanno permesso di conquistare uno share di mercato del 22,8 per cento. Al secondo posto c’è Apple, cil cui share è sceso all’11,9 per cento. “Apple continua a lottare con le vendite del suo iPhone e il modello iPhone SE non ha riscosso il successo sperato”, ha commentato Neil Mawston, analista di Strategy Analytics.

Dopo Samsung e Apple si classificano, nell’ordine, i tre vendor cinesi Huawei, Oppo e Xiaomi.