Apple ha presentato nei giorni scorsi il nuovo iPad mini, tablet compatto con prezzi a partire da 609 euro per la versione solo Wi-Fi da 128 GB che si distingue per l’implementazione del chip A17 Pro, per il display Liquid Retina da 8,3 pollici e per il supporto ad Apple Intelligence.

Il chip A17 Pro segna un notevole progresso rispetto al modello precedente equipaggiato con il chip A15 Bionic. Grazie a una CPU a 6 core e una GPU a 5 core, questo nuovo processore migliora le prestazioni complessive del 30% per la CPU e del 15% per la GPU, rendendo il dispositivo ideale non solo per l’uso quotidiano, ma anche per attività professionali e creative impegnative come il design e l’editing di foto e video.

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Il supporto per Apple Pencil Pro permette agli di sfruttare una serie di funzionalità avanzate, come la pressione con le dita per cambiare strumenti o lo spessore del tratto senza interrompere il flusso creativo. La nuova fotocamera posteriore da 12 megapixel con grandangolo, supportata dallo Smart HDR 4, consente di catturare immagini di alta qualità con una gamma dinamica migliorata, mentre quella frontale sempre da 12 megapixel è ideale per utilizza la tecnologia Center Stage, che mantiene l’utente sempre al centro dell’inquadratura.

La connettività è stata migliorata con il supporto per il Wi-Fi 6E, che garantisce una velocità fino al doppio rispetto al modello precedente, e con la disponibilità della rete 5G per i modelli Cellular. Inoltre, la porta USB-C ora supporta velocità di trasferimento dati fino a 10 Gbps, il doppio rispetto alla versione precedente.

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Per quanto riguarda Apple Intelligence, che sfrutta sia l’elaborazione locale sul dispositivo, sia il Private Cloud Compute, tra le novità principali ci sono gli strumenti di scrittura, che permettono di riscrivere, correggere e riassumere testi in app come Mail e Note, rendendo il processo più intuitivo. Siri è stato potenziato con una maggiore comprensione del linguaggio naturale e la capacità di fornire risposte contestuali in base a ciò che appare sul display dell’iPad.

Funzioni come Image Playground consentono di creare e modificare immagini in modo rapido, mentre l’integrazione di modelli generativi permette di creare contenuti visivi e testuali a partire da descrizioni. Inoltre, l’integrazione di ChatGPT permette di utilizzare le sue capacità direttamente in Siri e negli strumenti di scrittura, facilitando la produttività.

Al momento però tutte queste funzioni di IA generativa sono disponibili solo negli Stati Uniti e in lingua inglese e non si sa ancora esattamente quando arriveranno anche in Europa e in lingua italiana.

Il nuovo iPad mini sarà disponibile dal 23 ottobre in diverse versioni, con quella più costosa (5G da 512 GB) che arriva a 1159 euro.