Mercato dei tablet: il 2016 si è chiuso chiuso a -15,6%
Proprio alcuni giorni fa abbiamo scritto uno speciale sui tablet tradizionali (detti anche slate) con i modelli più attesi e chiacchierati che usciranno nel corso di quest’anno. Un segnale che il mercato dei tablet, seppur lontano dagli exploit degli anni passati, continua comunque a sfornare novità interessanti, nonostante le ultime stime rilasciate da IDC siano a dir poco allarmanti.
Per il quarto trimestre del 2016 IDC ha infatti stimato un calo di consegne del 20,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con 52,9 milioni di unità spedite contro le 66,2 milioni di un anno fa. Una crollo che tra l’altro sembra riguardare non solo i modelli slate in crisi già da tempo, ma anche i convertibili e i 2-in-1, che dopo una prima spinta sembrano ora perdere un po’ di slancio iniziale.
Passando ai singoli produttori (quasi tutti con il segno meno), Apple continua a mantenere la testa della classifica con un market share del 24,7% ma con 13,1 milioni di iPad spediti contro i 16,1 milioni di un anno fa (-18,8%); da notare che a fronte di 10 iPad venduti, 9 sono rappresentati dai modelli Air e mini e 1 da un modello Pro. Calo anche per Samsung (-11,8%), che però guadagna quote di mercato e si trova ora al 15,1% di market share.
Amazon ha praticamente consegnato la stessa quantità di tablet (circa 5,2 milioni) pur salendo e toccando il 9,7% del mercato. Per vedere la prima crescita in termini di pezzi spediti, bisogna scendere al quarto posto con Lenovo, che ha fatto segnare in un anno un aumento di consegne di 14,8% e che ora ha in mano il 7% del mercato.
Huawei ha fatto ancora meglio in termini di unità spedite (+43,5% e 6% del mercato), mentre tutti gli altri produttori formano un unico grande blocco che vale il 37,4% del mercato ma che, anno su anno, ha visto un calo delle spedizioni di quasi 11 milioni di unità.
Se invece si va a vedere l’intero 2016 rispetto all’intero 2015, si nota un calo sempre cospicuo di consegne (-15,6%) per il quale si è passati da 207,2 milioni di pezzi spediti a 174,8 milioni. Per il resto l’andamento annuale ricorda molto quello del quarto trimestre con l’unica differenza di Amazon, che in un anno ha incrementato le vendite dei suoi tablet Fire addirittura del 98,8%.