Una data per la presentazione del Surface Pro 4?
Nell’invito che vedete qui sotto non si fa riferimento direttamente al Surface Pro 4, ma sarà quasi sicuramente questo il protagonista dell’evento incentrato sui nuovi dispositivi con Windows 10 che Microsoft terrà il 6 ottobre a New York. Evento che tra l’altro sarà reso disponibile in live streaming per il pubblico generalista, come ormai d’abitudine anche per Microsoft sull’esempio dei keynote di Apple.
Il Surface Pro 4 è un dispositivo molto atteso, soprattutto dal settore enterprise. Il suo arrivo sul mercato è dato come imminente da diverse settimane, anche perché dal Surface Pro 3, che rimane a oggi il tablet Microsoft più venduto in assoluto, sono passati quasi 15 mesi ed è quindi ora di un bel refresh hardware.
Secondo alcuni osservatori esperti di Microsoft come Mary Jo Foley di ZDNet e Tom Warren di The Verge, il colosso di Redmond presenterà all’evento del 6 ottobre anche i nuovi smartphone Lumia 950 e 950 XL, tenendo così fede alla volontà del CEO di Microsoft Satya Nadella di continuare a investire in un settore sempre più difficile e competitivo come quello mobile.
Per quanto riguarda invece il Surface Pro 4, si sa ancora molto poco sulle specifiche tecniche. I pochi leak approdati in rete non paiono avere un grande fondo di verità e la stessa Microsoft non ha detto praticamente nulla sulle caratteristiche di questo nuovo tablet di fascia alta, se non che gli accessori del modello precedente (tastiera, docking station) sarebbero stati compatibili anche con la prossima generazione del Surface Pro, ovvero quella che uscirà a breve con il Pro 4.
Più recentemente alcuni analisti si chiedevano se l’annuncio di questo mese di una partnership tra Microsoft e Dell, che inizierà a vendere il Surface Pro a partire da ottobre, avrebbe significato un’uscita di Redmond dal mercato degli ibridi. L’evento del 6 ottobre metterà finalmente la parola fine a queste speculazioni, anche se pare molto improbabile che proprio mentre il Surface Pro 3 contina a vendere bene Microsoft voglia mollare questo settore di mercato.