Bitdefender espande i servizi di sicurezza gestiti nell’area Asia-Pacifico
Bitdefender ha inaugurato un nuovo centro per le operazioni di sicurezza (SOC) a Singapore, con lo scopo di soddisfare le esigenze dei clienti e supportare la crescita dell’offerta Bitdefender Managed Detection and Response (MDR), Bitdefender Offensive Cybersecurity Services e altre soluzioni di sicurezza aziendale. Il nuovo SOC migliora la capacità di Bitdefender di servire i clienti con sede nell’area Asia-Pacifico e le aziende multinazionali con attività in tutta la regione.
Gartner ha dichiarato in un recente report che “entro il 2025, il 60% delle aziende utilizzerà attivamente le capacità di interruzione e contenimento delle minacce da remoto rese disponibili direttamente dai fornitori di servizi MDR, rispetto al 30% del 2023”. Inoltre, in un sondaggio internazionale indipendente condotto su 400 professionisti dell’IT e della cybersecurity, quasi tutti (99%) hanno dichiarato che l’utilizzo di un provider di sicurezza gestita è un elemento fondamentale dei loro programmi di sicurezza, citando come aspetti più importanti la copertura 24 ore su 24, 7 giorni su 7, la capacità di liberare risorse IT e di cybersecurity interne e le funzionalità di ricerca proattiva delle minacce.
I SOC di Bitdefender sono centri di sicurezza informatica che operano negli Stati Uniti, in Romania e a Singapore. Oltre a condividere in tempo reale le informazioni sulle minacce provenienti da Bitdefender Global Protective Network, ospitano l’infrastruttura, la tecnologia e il personale necessari per fornire funzionalità costanti di monitoraggio delle minacce, MDR, threat hunting e assistenza ai clienti Bitdefender. Ogni SOC dispone di tutte le capacità di supporto dal livello 1 al livello 3 in un unico team per rilevare, verificare, contenere e neutralizzare le minacce.
I SOC ospitano anche i servizi Bitdefender Offensive Cybersecurity, progettati per valutare, identificare e correggere le lacune di sicurezza nell’ambiente di un’azienda (on premise, cloud, ibrido) attraverso test di penetrazione e attacchi simulati da un gruppo red team. I servizi, guidati da hacker etici accreditati CREST, integrano il portafoglio di servizi MDR dell’azienda, fornendo un mezzo proattivo per fortificare gli ambienti, ridurre i rischi e soddisfare i mandati di regolamentazione/conformità.