Che i Mac non fossero immuni da virus e malware non lo scopriamo certo oggi, anche se i numeri rispetto agli attacchi verso i sistemi Windows sono molto meno preoccupanti. Eppure, nel suo recente Threat Report riferito al 2016, MacAfee ha mostrato come nel quarto trimestre dello scorso anno i malware su macOS siano aumentati del 744% rispetto al Q4 2015, raggiungendo la quota di 460.000 casi rilevati.

Se queste possono sembrare cifre allarmanti (e un po’ lo sono), in realtà rappresentano una frazione molto piccola degli attacchi malware rilevati lo scorso anno da McAfee. Basti pensare che i casi scoperti su sistemi Windows sono stati oltre 600 milioni e quelli mobile (quasi tutti sul versante Android) hanno superato i 15 milioni.

malware su macOS

Un altro aspetto da considerare è che questi malware su macOS sono risultati nella maggior parte dei casi adware pubblicitari, sempre fastidiosi ma meno pericolosi dei malware che infestano il computer o, peggio ancora, lo bloccano chiedendo poi un riscatto.

Ciò non toglie comunque che anche i possessori di un Mac debbano sempre stare attenti a quello che scaricano al di fuori del Mac App Store. D’altronde casi come il recente exploit che ha colpito Safari e Mail o come il malware Fruitlfy sono qui a dimostrare come i cybercriminali si stiano interessando anche all’ecosistema Mac e non solo a quello Windows o Android.