Qualys inaugura la zona italiana della piattaforma cloud per la security
Qualys ha annunciato l’apertura di una nuova Piattaforma Cloud Condivisa per la security (Shared Cloud Platform – SCP) con sede in Italia che ospiterà il portafoglio di soluzioni di risk management informatico di Qualys. La nuova piattaforma è in linea con la strategia cloud del Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetico del Paese e consentirà ai clienti Qualys in Italia di soddisfare i requisiti di governance archiviando i dati all’interno del territorio nazionale, oltre a offrire vantaggi in termini di prossimità e una minore latenza.
La piattaforma è ospitata nella region di Milano di Oracle Cloud Infrastructure, che dispone della modalità Sovereign Cloud. La soluzione cloud di Oracle ha di recente incontrato il favore anche della Commissione Europea, che la ha aggiunta alla piattaforma di soluzioni cloud per i paesi dell’Unione.
“Durante una visita a Roma più di un anno fa, ho percepito una spinta significativa nella direzione della trasformazione digitale, e ho capito che era necessario investire a livello locale. Abbiamo così cominciato a lavorare con la Cloud Security Alliance alla definizione di una piattaforma locale che potesse incontrare i regolamenti di cybersecurity relativi alla sovranità dei dati”, ha detto il CEO di Qualys Sumedh Thakar in un incontro con la stampa.
Cloud Security Alliance è un’organizzazione no-profit che lavora alla definizione di linee guida per la sicurezza nel cloud, e offre ai cloud provider la possibilità di ottenere differenti livelli di certificazione. La certificazione CSA Star è uno dei requisiti selezionati dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale per la qualificazione dei cloud provider della PA.
Leader del chapter Italiano di CSA è Alberto Manfredi, che ha dichiarato: Qualys sta perseguendo attivamente l’autorizzazione dell’Agenzia Nazionale per la Cybersecurity (ACN) per la sua Piattaforma Cloud Condivisa in Italia. Questo impegno dovrebbe culminare in una certificazione CSA STAR, che rappresenta un risultato significativo dei nostri sforzi di ricerca indipendente. Tali risultati sono resi possibili grazie al sostegno incondizionato della nostra rete globale di volontari esperti e di stimati collaboratori aziendali come Qualys” .
La nuova Piattaforma Cloud Condivisa (SCP) di Qualys in Italia integra soluzioni per la riduzione del rischio cyber, tra cui:
- VMDR (Vulnerability Management, Detection & Response) per scoprire, valutare, dare priorità e rimediare alle vulnerabilità critiche in tutta l’azienda in tempo reale, sfruttando un’accurata valutazione del rischio con Qualys TruRisk
- Patch Management per semplificare e accelerare il patching delle vulnerabilità e rimediare efficacemente ai sistemi IT
- TotalCloud è una soluzione di Cloud Native Application Protection Platform (CNAPP) alimentata da IA in tempo reale che fornisce una gestione unificata delle vulnerabilità, delle minacce e della postura, dallo sviluppo al runtime, consentendo alle aziende italiane di iniziare in modo sicuro e di mantenere la sicurezza durante la transizione al cloud
- Unified Endpoint Protection (EPP) ed Endpoint Detection and Response (EDR) per difendere gli endpoint da malware e ransomware
“La piattaforma condivisa Qualys, costruita su un’architettura cloud-nativa, semplifica l’integrazione fornendo funzionalità e dashboard unificate che aiutano le organizzazioni a ridurre il rischio informatico” ha dichiarato Dilip Bachwani, Chief Technology Officer e Senior Vice President della Qualys Cloud Platform. “L’SCP è pienamente conforme agli standard di sicurezza cloud dell’ACN (Risoluzione n. 307) e supporta attivamente l’adozione del cloud nei settori della Pubblica Amministrazione, delle Infrastrutture Critiche, delle Imprese Commerciali e Industriali”.
Non ci sarà alcun sovrapprezzo per le organizzazioni che decideranno di utilizzare la piattaforma cloud locale di Qualys.