TrendMicro: cyberspazio sempre più pericoloso
Trend Micro ha pubblicato il report delle minacce informatiche che hanno colpito il terzo trimestre 2015. Il documento, denominato “Pericolo all’orizzonte”, sottolinea come lo spazio della sicurezza informatica sia caratterizzato da attacchi sempre più gravi, che hanno portato nel periodo in esame al verificarsi di ciò che TrendMicro definisce come “una delle ipotesi più pessimistiche mai avanzate in materia di sicurezza”, ovvero il fatto che i dati raccolti attraverso violazioni siano stati utilizzati per sferrare altri attacchi, come ricatti ed estorsioni.
Tra i casi citati nel report ci sono la vicenda Hacking Team e violazioni di dati che hanno stimolato una serie di attacchi secondari rivolti alla reputazione delle persone, come per esempio il caso Ashley Madison. Importanti anche le falle di sicurezza che hanno colpito il settore della sanità, come per esempio l’attacco allo UCLA Health System che ha compromesso i dati di circa 4,5 milioni di pazienti. nel trimestre si sono susseguiti anche numerosi attacchi rivolti al mobile, concentrati in particolar modo sulla piattaforma Android, ma anche iOS ha visto il manifestarsi di diverse criticità al suo approccio chiuso alla sicurezza.
“Il cyberspazio è diventato più punitivo”, ha commentato Tom Kellermann, Chief Cybersecurity Officer, Trend Micro. “Per mitigare le violazioni future e ridurre i rischi, le aziende si devono focalizzare sull’eliminazione delle intrusioni indirizzando eventuali infezioni secondarie. L’integrazione di sistemi di rilevamento delle violazioni con sistemi di prevenzione delle intrusioni è oggi fondamentale nella lotta ai cyber criminali”.
La situazione in Italia
Per quanto riguarda il nostro Paese, TrendMicro lo colloca tra le prime dieci nazioni che inviano più spam in tutto il mondo.In particolare, nel trimestre la società ha rilevato e bloccato 23.475.839 di indirizzi IP che inviavano spam, neutralizzato 297.518 app maligne per dispositivi mobili, rilevato 3.864 PC infettati, di cui 2.293 colpiti da online banking malware.
Il documento “Pericolo all’orizzonte” è consultabile online e il report completo relativo al terzo trimestre 2015 può essere scaricato dal sito di TrendMicro.