Da Cisco 10 milioni di dollari per la formazione in cybersecurity
Che la cybersecurity sia un aspetto sempre più essenziale e critico per qualsiasi azienda non lo scopriamo certo oggi, soprattutto ora che con l’imminente esplosione della Internet of Things la necessità di mettere al sicuro miliardi di dispositivi diventerà sempre più pressante nei prossimi anni. Eppure, secondo diversi studi, nel 2019 mancheranno due milioni di professionisti del settore a livello mondiale. Di fronte a queste stime Cisco ha lanciato il programma mondiale Global Cybersecurity Scholarship, mettendo a disposizione 10 milioni di dollari ed espandendo al tempo stesso la sua gamma di certificazioni per il settore.
Lo scopo dell’iniziativa, che partirà ad agosto e avrà una durata di due anni, è proprio quello di far crescere il numero di professionisti specializzati nel settore. Nel corso di questo periodo Cisco offrirà formazione, mentoring e certificazioni allineate con le competenze richieste per ricoprire il ruolo professionale di Security Operations Center Analyst. Il vendor offrirà il programma in collaborazione con alcuni partner della rete Cisco Authorized Learning Partners.
“La cybersecurity è essenziale per il successo nell’era digitale. Molti CEO ci dicono che la loro capacità di innovare è ostacolata dai timori per la sicurezza e ciò contribuisce a creare una grande domanda di competenze che non esistono su larga scala oggi. Abbiamo sviluppato questo programma di borse di studio sia per dare un forte impulso allo sviluppo di nuovi talenti, sia per aiutare a introdurre più diversità nel settore della sicurezza IT. Vogliamo infatti raggiungere anche veterani USA donne, persone all’inizio della loro carriera per ispirarli a intraprendere una professione legata alla cybersecurity. Questo è solo un aiuto iniziale per supportarci nell’educare, formare, riqualificare la forza lavoro così che crescano i professionisti della sicurezza IT necessari a chiudere il vasto gap di competenze che oggi ci affligge”, ha concluso a margine dell’annuncio Jeanne Believeau-Dunn, vice presidente e general manager di Cisco Services.