Secondo l’ultimo McAfee Threat Report rilasciato pochi giorni fa, nel primo trimestre del 2017 i malware per Mac hanno superato quota 700.000, con una crescita di 250.000 rilevazioni di sotware dannoso rispetto al quarto trimestre del 2016.

Se pensiamo che nel primo quarto del 2015 McAfee segnalava circa 10.000 minacce malware rivolte contro i Mac, siamo di fronte a una crescita importante e con un trend che non accenna a diminuire (anzi, se mai è il contrario).

Seppur si tratti di numeri importanti, MacAfee sottolinea come la maggior parte di queste minacce sia rappresentata dagli adware, codice malevolo che comporta l’inserimento di annunci pubblicitari nelle normali attività del sistema operativo, ma che di solito non causa problemi di particolare gravità e che può essere eliminato piuttosto facilmente.

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Inoltre queste 700.000 minacce contro i Mac rappresentano una percentuale minima di tutti i malware rilevati da McAfee in questo periodo su tutte le piattaforme analizzate, di cui 16 milioni su Android e quasi 700 milioni su Windows.

Da un lato insomma è prevedibile che, con la diffusione sempre maggiore di sistemi Mac (anche in azienda) ci sia un’escalation di minacce, ma dall’altro la situazione non pare comunque preoccupante, considerando anche la celerità di Apple nel tappare le falle di sicurezza e le feature di macOS che rendono più difficile installare software malevolo.