Trend Micro e DocFlow insieme per la sicurezza IT
Trend Micro punta ad ampliare l’offerta di soluzioni per l’IT Security Governance grazie alla partnership con DocFlow, specializzata nella digitalizzazione di processi di business. Le due società hanno annunciato un accordo di collaborazione attraverso il quale sarà possibile integrare la consolidata esperienza nei processi di DocFlow con i risultati di Trend Micro Deep Discovery e Deep Security e i flussi di Compliance, Risk & Audit Management, garantendo una corretta Governance della Security.
“Teniamo molto a questa partnership, perché DocFlow svolge delle attività di qualità sia con i CEO che con i CFO, nel momento in cui analizza e gestisce tutti i processi aziendali”, ha dichiarato Martina Mulas, Senior Manager Volume Business and Sales Distribution Southern Europe Trend Micro. “Siamo molto contenti di poterci interfacciare con figure aziendali strategiche e non tecnologiche, integrando l’apporto consulenziale di DocFlow con le nostre soluzioni”.
Trend Micro Deep Security è una piattaforma integrata di nuova generazione per la protezione completa dei data center dinamici che comprendono server fisici, virtuali e in-the-cloud, desktop virtuali. Progettata per difendere il data center dalle violazioni dei dati e dalle interruzioni delle attività, Trend Micro Deep Security aiuta le aziende a semplificare la gestione della sicurezza, accelerare il ritorno degli investimenti IT e assicurare la conformità alle normative.
La soluzione Trend Micro Deep Discovery è stata progettata appositamente per contrastare la crescente minaccia degli attacchi APT. Accanto ai tool di rilevamento di malware zero-day e attività di malintenzionati sull’intera rete, Deep Discovery offre fornire strumenti di analisi approfondita grazie ai quali le imprese possono prevenire attacchi futuri.
“L’implementazione DocFlow raccoglie e categorizza gli incident di sicurezza e vi associa le informazioni aggiornate provenienti dagli asset, dal processo di Risk Management e dal processo di Compliance”, ha spiegato Ugo Micci, Responsabile Support & IT DocFlow. “Questo permette una gestione rapida ed efficace, riducendo drasticamente il tempo necessario per la messa in opera delle corrette attività di mitigation. Il tutto viene tracciato per poter essere analizzato in seguito, così da evidenziare pattern e facilitare la creazione di nuove regole automatiche, con un approccio incrementale di continuous improvement”.