Sophos ha annunciato che la sua soluzione Email Appliance include da oggi Sophos Sandstorm, protezione contro le minacce di livello avanzato che semplifica ulteriormente il rilevamento, il blocco e la risposta agli attacchi informatici, soprattutto nel caso di advanced persistent threat (APT) e di malware del giorno zero.

Oggi i cyber criminali sviluppano minacce che agiscono lentamente e a basso livello in modo da non essere rilevate dagli strumenti per la sicurezza, ed utilizzano tecniche polimorfe e di “invisibilità” per evitare e ritardare il rilevamento. Sandstorm utilizza una tecnologia di sandboxing di ultima generazione basata su cloud per isolare e gestire questo tipo di minaccia prima che entri nella rete aziendale. Agli IT manager vengono forniti report dettagliati sul comportamento delle minacce e un’analisi approfondita a supporto di eventuali ulteriori azioni.

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Sophos Sandstorm inoltre isola automaticamente i file per capire se sono sicuri e fornisce un ulteriore livello di rilevamento e protezione. Le tecnologie più avanzate sono spesso troppo costose e richiedono competenze molto approfondite per implementarle e gestirle, il che può rappresentare un deterrente per le aziende. “Sophos sta cambiando questo approccio, fornendo alle imprese l’accesso ad una protezione avanzata ma al contempo semplice da implementare e a costi competitivi” ha dichiarato Bryan Barney, senior vice president e general manager del Sophos Network Security Group.

Sophos Sandstorm, disponibile come opzione in abbonamento per Sophos Email Appliance 4.0 e in modalità opzionale per Sophos Web Appliance, determina il potenziale comportamento delle minacce su sistemi operativi Windows, Mac e Android e in vari ambienti: dagli host fisici o virtuali alle reti e la web mail, passando per i documenti Word o PDF, più di 20 tipologie di file, applicazioni mobili e molto altro.