Firefox OS di Mozilla è giunto al capolinea?
Era già nell’aria da qualche settimana, ma solo nelle ultime ore, e stando a quanto riportato da CNET, Mozilla ha licenziato 50 dipendenti del team interno Connected Devices che erano al lavoro su Firefox OS, il sistema operativo open-source introdotto inizialmente da Mozilla come alternativa ad Android nel comparto mobile e, successivamente, come piattaforma per dispositivi IoT e televisori.
Sappiamo tutti però che fine abbia fatto Firefox OS su smartphone. Un flop senza appello e questo nonostante la volontà di Mozilla di proporre un OS leggero e semplificato da installare su smartphone di fascia bassa, con la speranza di aggredire i mercati in via di sviluppo. In realtà l’esperimento è fallito quasi subito anche per lo stato ancora piuttosto acerbo dell’OS.
Mozilla ha così rinunciato al mercato mobile per concentrarsi su quello nascente della Internet of Things, cercando di introdurre Firefox OS su alcuni dispositivi connessi ma anche su televisori, come nel caso di alcuni modelli di Panasonic. Anche questo tentativo però non sembra essere andato a buon fine.
“Abbiamo cambiato il nostro approccio interno per il segmento IoT facendo un passo indietro per quanto riguarda il lancio e la diffusione di prodotti commerciali e concentrandoci solamente sulla ricerca e lo sviluppo avanzato, sciogliendo la nostra iniziativa sui dispositivi connessi e incorporando le nostre esplorazioni in quel mercato nella nostra rinnovata e maggiore attenzione sulle tecnologie emergenti”.
Così si legge in una nota ufficiale di Mozilla, che però non sembra intenzionata ad abbandonare del tutto il mondo della IoT, provando anzi a rimanervi ma solo in ambito ricerca e sviluppo.