Il 24 agosto del 1995, anticipato da una campagna promozionale a dir poco mastodontica (si parla di 300 milioni di dollari), Windows 95 arrivava sul mercato accompagnato dalla celebre Start Me Up del Rolling Stones e per certi versi il mondo non fu più lo stesso.

Il sistema operativo della grande M (allora guidata da Bill Gates), che sarà “abbandonato” da Microsoft il 31 dicembre del 2001 con la fine ufficiale del supporto, segnò infatti un’espansione planetaria del PC domestico come mai prima d’ora e la sua importanza è enorme se pensiamo agli ultimi 20 anni di trasformazioni tecnologiche e informatiche.

Il tasto Start (tornato su Windows 10 dopo il mezzo disastro di Windows 8 che l’aveva eliminato), le DirectX per i videogiocatori, la nascita di Internet Explorer agli albori del web, un multitasking moderno ed evoluto, la fine della dipendenza dal prompt DOS, una nuova interfaccia utente semplice e immediata, il Plug and Play per collegare dispositivi hardware al PC senza lunghe e difficoltose operazioni di setup.

Ma non è finita qui. Windows 95, che a un anno dal lancio era già installato su oltre 40 milioni di PC in tutto il mondo, introdusse infatti anche elementi tuttora fondamentali nella gestione di un sistema operativo come la shell grafica Explorer (o Gestione risorse), la taskbar (o barra delle applicazioni), il Pannello di controllo, le Gestione periferiche e la Sincronia file.

Parte del suo successo derivò anche dai bassi requisiti hardware, tanto da farlo funzionare persino su PC 80386 con soli 4 MB di memoria RAM, e dal fatto che fu il primo vero sistema operativo a 32 bit “di massa”, pur conservando internamente numerose porzioni di codice a 16 bit derivate da Windows 3.1 e da MS-DOS. Proprio questa sua natura ibrida 16/32 bit permise a Windows 95 di girare su sistemi con così poca memoria, con una spinta notevole (seppur non priva di problemi di instabilità per i PC meno potenti) alla sua diffusione.

Di Windows 95 vennero pubblicate cinque edizioni (l’ultima fu la Windows 95 OSR2.5 nel 1997) e un Service Pack, mentre tre anni dopo il suo lancio (nel giugno del 1998) Microsoft dava alla luce Windows 98. Ma questa è un’altra storia.