Creators Update di Windows 10: uscita e cosa non ci sarà

Secondo quanto riportato dal noto sito The Verge, Microsoft sta dando gli ultimi ritocchi al Creators Update di Windows 10 (conosciuto anche come Redstone 2), il nuovo major update del sistema operativo di Redmond la cui prima versione preview dedicata ai tester dovrebbe essere rilasciata entro fine marzo.
Entro l’11 aprile Microsoft punta invece a portare l’aggiornamento su tutti i PC con Windows 10 Anniversary Update, mentre per vedere un rilascio globale del Creators Update si dovrà aspettare la fine di aprile o, al più, i primi giorni di maggio.
Contemporaneamente a queste indiscrezioni, Microsoft ha rilasciato un documento ufficiale in cui elenca quelle feature che non saranno comprese nel Creators Update. Queste comprendono sia feature definite come Rimosse, sia quelle Deprecate, ovvero funzionalità non più in sviluppo che potrebbero essere eliminate anche nelle versioni successive di Windows 10.
Feature Rimosse
Di default, l’esecuzione automatica di contenuti Flash su Edge è disattivata.
Servizio Interactive Service Detection
Supporto NPN su TLS
Metodo “AllowUserDecryption” su Windows Information Protection
WSUS per Windows Mobile, gli aggiornamenti saranno trasferiti alla nuova Unified Update Platform (UUP)
Feature Deprecate
Il database Apndatabase.xml è sostituito dal COSA database
Apps Corner
Reading List
Tile Data Layer
TLS DHE_DSS ciphers DisabledByDefault
TCPChimney
IPsec task offload
Inoltre, come già si sapeva da diverso tempo, alcune feature annunciate inizialmente da Microsoft non troveranno posto del Creators Update, sebbene potrebbero arrivare in aggiornamenti successivi. Ci riferiamo in modo alla modalità social My People, all’implementazione delle funzionalità Night Light e ai miglioramenti di Continuum sui dispositivi Windows Mobile.