Nei giorni scorsi erano approdate in rete alcune indiscrezioni su Windows 10 Cloud Shell, una versione moderna e alternativa del sistema operativo di Microsoft caratterizzata da una shell molto leggera e basata sul cloud in modo da far funzionare Windows 10 anche su dispositivi poco potenti, con un occhio di riguardo a quelli basati su piattaforma ARM (ma non solo).

Dopo queste voci di corridoio è arrivata nelle scorse ore una prima mezza conferma, visto che alcuni riferimenti a questa Cloud Shell sono stati trovati all’interno della build 15019 di Windows 10, distribuita recentemente da Microsoft ai partecipanti al programma Windows Insider.

I riferimenti in questione si trovano all’interno del file Pkeyconfig.xrm-ms, che può essere aperto e letto con applicazioni di terze parti come Product Key Configuration Reader. Nel file appaiono i riferimenti a Cloud OEM, Cloud Retail e CloudN, sebbene da qui alla conferma che ci sia sotto qualcosa di definitivo ce ne passa.

Anche il noto blog Windows Central ha però parlato di un progetto simile e più precisamente di una nuova SKU di Windows 10 chiamata Windows 10 Cloud, che può essere facilmente ricondotta alla Cloud Shell appena citata. Inoltre Cloud Shell non è del tutto separato da CShell, la nuova shell modulare che probabilmente verrà implementata sulle diverse versioni di Windows 10, per PC, Mobile e Xbox One.

È già capitato che alcuni indizi trovati in precedenti build di Windows 10 (come quelli relativi a un fantomatico Windows 10 RT) non si siano poi concretizzati, ma in questo caso, contando che di una versione più leggera e moderna di Windows 10 si parla già da tempo, potrebbe esserci qualcosa di più concreto, anche se molto probabilmente lo scopriremo solo al prossimo evento Build 2017 che Microsoft terrà a maggio.